Sprechgesang si riferisce a un metodo musicale in cui il cantante incrocia tra recitazione e canto nell’esecuzione di un brano musicale. Di solito viene paragonato al canto, poiché entrambi sono molto simili nel recitare il testo, pur usando elementi musicali come ritmo e intonazione. La tecnica non è usata raramente nelle opere. Lo Sprechgesang può essere eseguito come un assolo, un duetto o anche da un gruppo corale.
Il concetto dello sprechgesang ebbe origine dalla Germania, dove il campo dell’opera e del teatro fiorì nel 1800, un secolo dopo che artisti del calibro di Mozart e Beethoven si affermarono musicisti classici. La parola stessa è tradotta come “canzone parlata”. Il metodo è spesso confuso o scambiato con un’altra tecnica chiamata “sprechtimme”, o “voce parlata”, sebbene quest’ultima sia più declamatoria che cantare. Questo perché gli elementi musicali, in particolare il tono dei testi, non hanno molta importanza nello sprechtimme, a differenza dello sprechgesang.
Molti resoconti storici attribuiscono l’inizio dello sprechgesang a Richard Wagner, un musicista del 19 ° secolo che divenne uno dei musicisti più influenti e pioneristici del mondo. Uno degli obiettivi di Wagner era quello di riunire gli stili di recitativo e aria, o discorso e melodia, probabilmente per arricchire i suoi “drammi musicali” e sviluppare ulteriormente gli stati d’animo all’interno della narrazione. Il metodo del “canto vocale”, tuttavia, divenne più diffuso nel 1900, quando il compositore tedesco Arnold Schoenberg usò la tecnica nel suo melodramma “Pierrot Lunaire”, dato che la sua interprete principale, Albertine Zehme, era più un’attrice che una cantante . È anche interessante notare che la tecnica della “canzone parlata” ha coinciso con l’ascesa dell’hip-hop tedesco, che spesso include il rap nelle canzoni.
Un motivo importante per cui lo sprechgesang è spesso usato nel melodramma e nelle opere comiche è che può evocare ed enfatizzare determinate emozioni, fattori primari nell’arte espressionista. Il canto è generalmente molto controllato ed è necessario che sia piacevole per l’orecchio, ma l’atto non consente necessariamente e trasmette emozioni estreme. Il metodo della “canzone parlata”, tuttavia, consente all’esecutore di tornare al discorso per esprimere estrema felicità, paura o dolore. Ad esempio, l’esecutore può usare toni acuti con chiacchiere veloci per trasmettere felicità, ma creare gemiti bassi e inclinati per esprimere un immenso dolore.
Sprechgesang come tecnica di canto può essere molto difficile da raggiungere, soprattutto perché non esiste una spiegazione precisa su come dovrebbe essere eseguita correttamente. Il metodo consente all’esecutore di usare elementi del linguaggio ordinario, ma il risultato finale non dovrebbe essere tale. Non viene utilizzato alcun pitch specifico, ma la performance dovrebbe contenere ancora un tocco “musicale” ed è spesso necessaria per mantenere un certo ritmo.