Certolizumab pegol appartiene a una classe di farmaci noti come inibitori del fattore di necrosi tumorale (TNF). I medici spesso lo prescrivono per i pazienti con malattia di Crohn e artrite reumatoide. Certolizumab e altri farmaci immunosoppressori, o antineoplastici, inibiscono gli eventi che si verificano durante una risposta del sistema immunitario, producendo effetti collaterali potenzialmente pericolosi. Il farmaco non è generalmente raccomandato per le persone con determinate condizioni croniche.
Le cellule di tutto il corpo secernono TNF, che segnala fibroblasti, macrofagi e cellule immunitarie del timo, inducendo una risposta infiammatoria. Il TNF inibisce anche la replicazione dei microrganismi e lo sviluppo del tumore. Certolizumab è un anticorpo monoclonale e i ricercatori ritengono che neutralizzi il TNF sia nel sangue che dopo che i fattori si sono attaccati ai siti dei recettori. A seguito di una lesione, le cellule rilasciano la proteina TNF, che attiva i siti dei recettori e invia le cellule immunitarie e le sostanze chimiche correlate all’immunità nell’area lesa. Questa reazione generalmente produce infiammazione, dolore e gonfiore.
Gli operatori sanitari di solito prescrivono il farmaco per la malattia di Crohn dopo che l’afflizione non risponde ad altri trattamenti. Certolizumab inibisce il TNF, interrompendo il normale sistema di segnalazione del corpo che produce risposte infiammatorie. Può anche essere prescritto per i pazienti che soffrono gli effetti dell’artrite reumatoide. Prima di ricevere una prescrizione per questo farmaco, i pazienti devono informare il proprio medico di eventuali condizioni croniche o infettive. Questo è importante perché il farmaco inibisce l’intero sistema immunitario, non solo le risposte immunitarie che contribuiscono alla malattia.
Gli individui con diabete, insufficienza cardiaca congestizia o sclerosi multipla possono manifestare un peggioramento delle condizioni durante l’assunzione di certolizumab. Il farmaco non è generalmente prescritto per i pazienti con diagnosi di qualsiasi forma di cancro. Gli studi indicano che i bambini e gli adolescenti che usano il farmaco possono sviluppare forme di cancro potenzialmente letali, anche senza una precedente storia della malattia. Gli effetti inibitori di certolizumab contribuiscono anche alla proliferazione di eventuali infezioni batteriche, fungine o virali sottostanti.
Come con qualsiasi tipo di farmaco, esiste la possibilità di una reazione allergica. I pazienti che assumono certolizumab devono monitorare e segnalare qualsiasi segno o sintomo di infezione. Gli effetti avversi comunemente associati a certolizumab includono febbre accompagnata da tosse e mal di gola. Alcuni pazienti possono sviluppare sintomi nasali e sinusali, insieme a dolori articolari e un frequente bisogno di urinare.
Gli effetti collaterali gravi che richiedono un intervento medico includono gonfiore delle caviglie o dei piedi, difficoltà respiratorie e tendenza a sanguinare o a lividi facilmente. I pazienti devono anche segnalare eventuali eruzioni cutanee, gonfiore articolare o vertigini. Intorpidimento e formicolio, convulsioni o disturbi visivi possono anche indicare disturbi potenzialmente letali.