La neutropenia è una condizione in cui il corpo produce una quantità anormalmente bassa di un tipo di cellula chiamata neutrofili. Ci sono molte potenziali cause di questo disturbo. Spesso, il tipo di trattamento della neutropenia utilizzato dipende dalla causa sottostante, quindi in genere un medico deve determinare perché il paziente ha questa condizione prima di agire.
I neutrofili, una specie di globuli bianchi, sono essenziali per combattere le infezioni e mantenere forte il sistema immunitario. Il sistema immunitario del corpo inizia a essere compromesso quando la conta dei neutrofili è inferiore a 1,000 cellule per microlitro di sangue. Se il conteggio scende al di sotto delle 500 cellule per microlitro, il sistema immunitario è gravemente compromesso. Senza adeguati livelli di neutrofili, il paziente ha un rischio maggiore di morire per un’infezione.
In caso di neutropenia lieve, un medico può semplicemente monitorare il paziente e attendere che il corpo produca più neutrofili. La condizione viene spesso diagnosticata quando un paziente soffre di un’infezione. In questi casi, il trattamento della neutropenia includerà spesso un ciclo di antibiotici per aiutare il corpo a riprendersi.
Alcuni pazienti sviluppano neutropenia a seguito dell’assunzione di determinati farmaci. Questi includono fenitoina, sulfamidici e cloramfenicolo, nonché farmaci che curano il cancro. Se la sospensione dei farmaci non compromette la salute del paziente in altri modi, un medico può raccomandare al paziente di interrompere l’assunzione di tali farmaci.
Anche le tossine e l’esposizione agli allergeni possono portare a bassi livelli di neutrofili. Se la colpa è di tossine, come insetticidi e benzeni, un medico di solito consiglia al paziente di evitare l’esposizione. Quando un disturbo allergico è la causa di bassi neutrofili, un medico può prescrivere farmaci. Questo tipo di trattamento della neutropenia può anche includere l’evitare potenziali allergeni.
Ai pazienti può essere somministrato un farmaco per incoraggiare il loro midollo osseo a produrre più neutrofili. Questi farmaci sono chiamati fattori stimolatori di colonie. I corticosteroidi possono anche essere utili se la neutropenia del paziente è dovuta a una reazione autoimmune, come una condizione come il lupus o l’artrite reumatoide.
Potrebbero essere necessarie misure più estreme per alcune cause di bassi livelli di neutrofili. Se un paziente ha una milza ingrossata, potrebbe essere necessario rimuovere chirurgicamente l’organo. Le milze ingrossate possono essere responsabili della distruzione dei neutrofili sani.
Un trapianto di midollo osseo può essere il miglior corso di trattamento della neutropenia per i casi gravi. Questa operazione può essere raccomandata se il paziente soffre di neutrofili bassi a causa della leucemia. Può anche essere usato nei casi di anemia aplastica, che è una condizione rara in cui il midollo osseo smette semplicemente di produrre cellule del sangue adeguate.