Il design ecologico della cucina comporta la riduzione della dipendenza dall’energia e dalle risorse in questo importante ambiente domestico. Con così tanti elettrodomestici e infissi, la cucina è spesso una delle principali colpevoli di una bolletta gonfiata. Impegnarsi nella progettazione di una cucina ecologica può non solo risparmiare denaro su elettricità, gas e acqua, ma può anche aiutare a combattere l’inquinamento, la deforestazione e l’uso di materiali non sostenibili.
Ridurre l’energia utilizzata dagli elettrodomestici è una delle principali preoccupazioni del design ecologico della cucina. Il modo più semplice per gestire questo cambiamento è sostituire tutti gli elettrodomestici con modelli certificati a basso consumo energetico. Frigoriferi, fornelli, lavastoviglie e microonde sono tutti disponibili in modelli a basso consumo energetico, anche se sostituire tutti gli elettrodomestici contemporaneamente può essere proibitivo. La buona notizia è che gli elettrodomestici ad alta efficienza energetica possono ridurre drasticamente le bollette, portando a risparmi a lungo termine. In alcune regioni, impegnarsi nella progettazione di cucine ecologiche può anche ottenere un credito d’imposta o una detrazione, che può aiutare a gestire i costi di retrofit di vecchi elettrodomestici.
Per ridurre il consumo di acqua, prendi in considerazione la sostituzione di un tradizionale rubinetto da cucina con un modello con sensore a infrarossi. Questi rubinetti aiutano a ridurre lo spreco di acqua spegnendosi automaticamente se nulla attiva i loro sensori. Se una persona apre un rubinetto per lavarsi le mani, poi si gira per rispondere al telefono, il rubinetto si chiude automaticamente, risparmiando acqua preziosa per un uso successivo. Il design ecologico della cucina può anche aiutare a ridurre i costi di riscaldamento dell’acqua installando scaldabagni ad alta efficienza energetica o avvolgendo una coperta isolante attorno a uno scaldabagno esistente.
Pavimenti, mobili e banconi giocano tutti un ruolo nel design della cucina verde. La scelta di materiali riciclati, di provenienza sostenibile e sicuri per l’ambiente può fare molto per creare una cucina ecologica. Prendi in considerazione l’utilizzo di finiture in materiale riciclato, come il terrazzo o la pietra di carta, per i banconi. Il bambù è un materiale eccellente per mobili, pavimenti e ripiani ed è un prodotto sostenibile. Il pavimento in marmoleum è simile al linoleum ma realizzato con sostanze naturali ed ecocompatibili.
L’uso di prodotti per la pulizia ecologici aiuta a ridurre la quantità di inquinamento chimico generato da una casa e aiuta anche a evitare che Fido e i bambini vengano cosparsi di prodotti a base di candeggina. I prodotti per la pulizia ecologici sono ampiamente disponibili nei negozi di alimentari e spesso costano meno dei prodotti per la pulizia tradizionali. Anche l’uso di asciugamani di carta riciclata o strofinacci riutilizzabili per la pulizia può aiutare a ridurre lo spreco di carta.
Un ultimo elemento importante nel design della cucina verde è l’illuminazione. Le cucine hanno spesso luci brillanti e più apparecchi, poiché essere in grado di vedere cosa viene cucinato è molto importante per il prodotto finale. Valuta la possibilità di sostituire le lampadine a incandescenza tradizionali con luci fluorescenti a basso consumo energetico. Le luci fluorescenti durano più a lungo e possono aiutare a ridurre il consumo di energia, inoltre sono disponibili in varietà di attenuazione che possono aumentare i risparmi.