Cos’è il finanziamento interno?

Il finanziamento interno è una situazione in cui un venditore concede in qualche modo un credito a un acquirente, senza la necessità dell’intervento di terzi. Con questo approccio, il venditore diventa effettivamente il prestatore e ha diritto alla proprietà venduta fino a quando il debito non viene estinto completamente. A volte indicato come finanziamento del rivenditore o finanziamento del proprietario, il finanziamento interno può consentire a un consumatore di acquisire ancora un bene anche se il suo rating di credito non è accettabile per altri finanziatori.

Uno degli esempi più comuni di finanziamento interno è l’acquisto di un veicolo usato da un concessionario. Negli ultimi anni, il concetto di fornire al rivenditore un acconto, quindi effettuare un pagamento sul saldo dovuto su base settimanale o bisettimanale è diventato popolare, soprattutto tra i consumatori che hanno un credito meno che perfetto. I termini e le condizioni che si trovano in questi tipi di contratti di finanziamento sono regolati dalle stesse leggi che si applicano ad altri tipi di prestiti auto, ma spesso comportano un tasso di interesse leggermente superiore rispetto ad altre opzioni di prestito sul mercato. Questo perché il rivenditore che estende il finanziamento del venditore utilizza un processo più liberale di valutazione del merito di credito del potenziale acquirente.

Con il finanziamento interno per i veicoli usati, i concessionari di solito richiedono che il cliente abbia un lavoro stabile e guadagni un importo minimo di reddito lordo per mese di calendario. Alcuni concessionari richiederanno anche che il richiedente abbia almeno un anno di lavoro stabile con l’attuale datore di lavoro per poter beneficiare del finanziamento. Il cliente deve inoltre disporre di un indirizzo permanente verificabile ed essere in grado di fornire da due a tre referenze personali.

Lo stesso approccio generale viene talvolta utilizzato con la vendita di immobili. In questo caso, il proprietario della proprietà accetta di accettare un acconto specifico e fornisce all’acquirente un contratto che specifica un tasso di interesse e come tale tasso viene applicato. Il contratto specificherà anche il numero di pagamenti mensili che devono essere rimessi all’ex proprietario per la durata del contratto e la cifra effettiva che deve essere rimessa come parte di ciascuno di tali pagamenti mensili. Come per il finanziamento interno per le auto usate, il contratto utilizzato con accordi immobiliari finanziati dal proprietario deve seguire tutte le normative governative che si applicano alla vendita di immobili nell’area in cui si trova la proprietà.

Talvolta il finanziamento interno può essere utilizzato come mezzo per ricostruire il credito danneggiato. Molte aziende che offrono questo tipo di finanziamento segnalano regolarmente l’attività dei clienti a una o più delle numerose agenzie di credito. Supponendo che il cliente sia diligente nel ripagare il finanziamento secondo i termini del contratto, potrebbe essere in grado di ottenere finanziamenti per scopi futuri da istituti di credito terzi che offrono un tasso di interesse inferiore.

Smart Asset.