Cos’è il minerale di uranio?

Il minerale di uranio è un termine usato per descrivere i minerali da cui è possibile estrarre l’uranio. Sebbene molti tipi di minerali contengano uranio in piccole quantità, molti meno contengono abbastanza uranio estraibile da essere economicamente utile per le operazioni minerarie. L’estrazione del minerale è il primo passo verso la produzione di uranio utilizzabile, che può essere raffinato in una varietà di prodotti con valore sia militare che civile.

Dei minerali che sono spesso indicati come minerale di uranio, l’uranite, chiamata anche pechblenda, è la fonte più affidabile di uranio estraibile. Altri minerali comunemente estratti per l’uranio includono ancilite, monazite, carnotite e coffinite. L’uranio, che si forma naturalmente durante le supernove, è relativamente comune sulla Terra, essendo più abbondante dello stagno, del mercurio e dell’argento.

Diversi paesi hanno grandi giacimenti di minerale di uranio che portano a estese operazioni minerarie. All’inizio del 21° secolo, il Canada estrae la maggior quantità di uranio al mondo, sebbene anche Kazakistan, Australia e Russia contribuiscano in misura considerevole. Negli Stati Uniti, il minerale di uranio si trova in tutti gli stati occidentali come Utah, Wyoming e Colorado. Sebbene le miniere siano esistite di tanto in tanto durante la storia americana, l’estrazione di uranio negli Stati Uniti è sempre stata relativamente minore.

Il minerale di uranio viene estratto attraverso una varietà di tecniche, a seconda dei minerali presenti e della tecnologia disponibile. Tradizionalmente, il minerale viene estratto meglio attraverso l’estrazione a cielo aperto. In questa forma relativamente primitiva di estrazione mineraria, il minerale viene semplicemente estratto scavandolo nel terreno, lasciando una grande fossa o gola nel paesaggio. Le miniere a pozzo vengono scavate fino a quando il minerale cercato svanisce, quindi abbandonate o utilizzate come discariche. Parte dell’uranio viene anche estratto da una pratica chiamata lisciviazione, in cui soluzioni chimiche vengono versate attraverso piccole fessure nella roccia per aspirare l’uranio dal minerale e portarlo in superficie per la raccolta.

Una volta estratto, il minerale di uranio viene solitamente macinato e lavorato per rimuovere l’uranio dalla roccia e dal minerale circostanti. Il materiale estratto viene quindi ulteriormente elaborato per creare uranio utilizzabile. L’uranio estratto dal minerale è un fattore importante nella produzione di energia nucleare. Molte centrali nucleari funzionano principalmente con l’uranio. Il materiale può essere utilizzato anche nella creazione di bombe nucleari e altre armi militari.

Il minerale di uranio è una risorsa limitata sulla Terra e comporta un notevole pericolo. Sebbene il prodotto raffinato possa creare energia in abbondanza, la sua radioattività può potenzialmente essere una fonte di contaminazione ed è pericolosa per l’uomo. Inoltre, il processo di estrazione può essere gravemente distruttivo per gli ecosistemi locali; nel 2008, il governo degli Stati Uniti ha adottato una misura di protezione per lo stato dell’Arizona, per paura che l’estrazione del minerale di uranio potesse influire negativamente sullo scenografico Grand Canyon. Oltre ai pericoli ambientali e ai rischi per la salute posti dall’uranio, alcuni esperti raccomandano anche un uso cauto, poiché il minerale non è rinnovabile. Come elemento naturale creato dalle supernove, l’uranio esiste solo in depositi finiti sulla Terra che alla fine si esauriranno a causa di un uso eccessivo.