Cos’è il modello della scatola nera?

Il modello della scatola nera è un termine utilizzato in diverse scienze e campi di studio, sebbene in ciascuna di esse si riferisca generalmente allo stesso concetto di base. In sostanza, un sistema a scatola nera descrive semplicemente qualsiasi tipo di modello o sistema in cui l’input può essere immesso o osservato e l’output può essere raccolto o ricevuto, ma l’elaborazione avviene invisibili. In altre parole, l’input entra in un sistema e l’output esce dal sistema, ma il processo attraverso il quale quell’input viene considerato per generare l’output non viene osservato e in genere non viene compreso appieno. Il modello della scatola nera viene spesso utilizzato nella programmazione di computer, nella pianificazione finanziaria e nello studio del comportamento umano.

Sebbene l’origine precisa di questo modello non sia nota con assoluta certezza, era in uso negli anni ‘1940 ed è stato associato a diversi campi di indagine. Nei computer e nella programmazione, in genere si riferisce a un programma o a una configurazione hardware in cui è possibile immettere l’input e ricevere l’output indipendentemente dall’elaborazione che si verifica. Viene spesso utilizzato nei programmi di test per garantire che determinati tipi di input generino l’output corretto, ma senza osservare l’elaborazione effettiva.

Un modello di scatola nera può anche essere spesso utilizzato da un’azienda per testare l’hardware o programmare su hardware che appartiene a un’altra azienda. Ad esempio, un nuovo videogioco può essere sviluppato su un nuovo hardware che non appartiene alla società che sviluppa il gioco. L’azienda utilizzerà un modello di scatola nera per creare l’input entrando nel gioco e vedendo l’output desiderato, ma senza comprendere appieno l’hardware con cui stanno lavorando. Questo viene spesso fatto per preservare i segreti aziendali e la riservatezza del nuovo hardware in fase di sviluppo.

I pianificatori finanziari e gli investitori utilizzeranno spesso questo tipo di modello anche per i loro investimenti. In questo tipo di sistema vengono fissati alcuni parametri per gli investimenti da fare o per la vendita delle azioni. Quando i parametri sono soddisfatti, il sistema intraprende automaticamente l’azione appropriata. In questo modo si imposta l’input e si osserva l’output, ma in genere una persona non è mai a conoscenza del processo effettivamente utilizzato.

Un modello a scatola nera viene spesso utilizzato dai comportamentisti quando si considerano anche il pensiero e il comportamento umani. La mente umana è considerata una scatola nera in questo tipo di analisi, dove uno psicologo può dire cose a una persona, l’input, e ricevere un feedback dalla persona, l’output. L’effettivo processo cognitivo che si verifica nella persona non viene mai osservato, sostengono i comportamentisti, e non dovrebbe quindi essere considerato quando si analizza il comportamento umano.