Cos’è il pensiero magico?

Il pensiero magico è un termine psicologico per una credenza irrazionale nella causalità. Superstizioni, rituali e alcune teorie della psicologia popolare si basano sul principio che l’esecuzione di una determinata azione ne provoca un’altra, anche se le due non sono logicamente correlate. Anche la vecchia sega “calpesta una crepa, spezza la schiena a tua madre” è una forma di pensiero magico.

Una teoria suggerisce che il pensiero magico si sia sviluppato da una ricerca istintiva e dal riconoscimento di schemi. Se una persona nota che ogni volta che mangia i mirtilli rossi, ha un’eruzione cutanea, ha riconosciuto uno schema che potrebbe indurlo a cambiare il suo comportamento. È relativamente improbabile che la percezione di schemi immaginari, come i rituali pre-partita, causi danni. Ignorare i modelli reali di causa ed effetto, d’altra parte, può essere pericoloso o addirittura mortale. Secondo alcuni esperti, gli esseri umani potrebbero essere più suscettibili a inventare modelli di causalità e ad impegnarsi nel pensiero magico perché è un’opzione più sicura.

Il pensiero magico è una caratteristica dei bambini, ma è tutt’altro che raro anche negli adulti. Gran parte del cuore del simbolismo e del rituale si basa sull’idea che un atto può portare a un risultato specifico. Durante la tragedia degli attentati dell’11 settembre, ad esempio, molti hanno preso l’erezione di una bandiera americana sul luogo degli attentati come un segno che il Paese avrebbe prevalso e che non tutto era perduto. Mentre probabilmente pochissimi credevano veramente che la bandiera fosse il vero fattore decisivo nel successo del fallimento dell’America, la speranza generata dall’innalzamento del simbolo potrebbe essere classificata come una forma di pensiero magico.

Alcune teorie della psicologia popolare ruotano attorno all’idea di realizzazione attraverso il potere del pensiero. Sebbene la ricerca documentata rimanga abbastanza scarsa, queste teorie suggeriscono che un pensiero forte e positivo è la chiave per ottenere qualsiasi cosa nella vita, da una collana di diamanti a una carriera di cantante. Mentre gli scettici respingono queste teorie come pensiero magico che incoraggia le persone a rasentare l’illusione, alcuni suggeriscono che il pensiero positivo può avere un impatto positivo su alcune situazioni ispirando una persona a cambiare i suoi modi.

La fine psicologica del pensiero magico può essere disastrosa o addirittura fatale. La schizofrenia è spesso correlata al pensiero magico, poiché gli schizofrenici possono credere di avere il potere di controllare le cose con la mente o di creare cose semplicemente pensandoci. Le persone con tendenze narcisistiche possono essere suscettibili a versioni estreme di pensieri magici che trasformano la loro percezione del mondo in un luogo in cui sono gli esseri ultimi e centrali. Eppure la maggior parte delle persone si impegna quotidianamente in pensieri magici senza alcun rischio di danno, o addirittura la realizzazione di ciò che sta accadendo. Qualsiasi persona che abbia mai gridato a una televisione di lavorare, evitato di camminare sotto una scala o attribuito un evento buono o cattivo al karma sta affermando una causalità irrazionale.