Il rutherfordio è un elemento chimico che può essere prodotto solo sinteticamente. Si sa poco di questo elemento, poiché è stato prodotto solo in piccoli volumi, ed è difficile da studiare. A causa della sua rarità, non sono stati sviluppati usi commerciali per esso, ed è improbabile che la maggior parte delle persone lo incontri mai. Questo è probabilmente altrettanto positivo per gli individui medi, poiché è radioattivo.
Questo elemento può essere prodotto sinteticamente irradiando plutonio. Gli scienziati sono anche riusciti a crearne vari isotopi bombardando e irradiando vari altri elementi. Ha un’emivita molto breve, così come i suoi isotopi, rendendo difficile lo studio dell’elemento; si presume che le sue proprietà chimiche siano simili a quelle dell’afnio, un elemento correlato.
Nella tavola periodica degli elementi, il rutherfordio è identificato con il simbolo Rf, e ha numero atomico 104, ponendolo al di là degli elementi attinidi. Esso e altri elementi più pesanti sono noti come elementi transactinide. Gli scienziati presumono che il rutherfordio sia di natura metallica e hanno fatto altre congetture sulla sua struttura chimica e sul suo aspetto, ma nessuna di queste supposizioni è stata confermata.
Il credito per la scoperta di questo elemento è in realtà controverso. I ricercatori di un laboratorio in Russia guidato da GN Flerov hanno pubblicato un articolo sulla scoperta dell’elemento nel 1964, proponendo “kurchatovium” come nome per onorare un famoso scienziato russo. Nel 1969, i ricercatori dell’Università della California, Berkeley non furono in grado di replicare il lavoro dei russi, ma scoprirono alcuni isotopi aggiuntivi dell’elemento 104, proponendo “rutherfordio” come nome per onorare Ernest Rutherford, vincitore del premio Nobel 1908 da Nuova Zelanda.
La battaglia sul credito per la scoperta dell’elemento è andata avanti fino agli anni ‘1990, quando è stato deciso che entrambi i laboratori avrebbero dovuto essere accreditati e il nome “dubnium” è stato dato all’elemento 105 per onorare il laboratorio russo. Per aumentare la confusione, alcuni scienziati lo chiamano eka-afnio.
Questo elemento e i suoi isotopi sono utilizzati nella ricerca scientifica. I laboratori scientifici lavorano con gli elementi transactinide nella speranza di saperne di più su di essi e, si spera, di trovare utili potenziali applicazioni per loro. La radioattività del rutherfordio può renderlo difficile da lavorare e anche la sua breve emivita può essere frustrante.