Cos’è il taglio laser?

Il taglio laser è un modo per tagliare modelli precisi in metallo, plastica, legno e praticamente ogni altro materiale con cui l’uomo lavora. Consente un livello di precisione e complessità impossibile con gli strumenti di lavorazione convenzionali. Il taglio laser funziona eccitando un mezzo gassoso, comunemente anidride carbonica, inducendolo ad amplificare la luce riflessa avanti e indietro più volte all’interno della camera laser. La luce fuoriesce da un’apertura e viene focalizzata da una lente su un punto specifico.

Un tipico laser di processo ha un raggio di circa 1/5 di millimetro di larghezza, focalizzando da 1000 a 2000 watt di energia. Questo è sufficiente per fondere i materiali più comuni. Poiché i laser diventano meno focalizzati e perdono energia mentre penetrano attraverso un materiale, esiste un limite di circa 20 mm per la profondità del taglio. Le macchine per il taglio laser sono integrate in un sistema CAD/CAM più grande (progettazione assistita da computer, produzione assistita da computer) che prende un file di progettazione e lo implementa su un pezzo. Queste macchine rappresentano un trampolino di lancio nella continua tendenza ad allontanarsi dalla produzione manuale, mettendo i lavoratori umani in un ruolo di progettazione più rimosso e creativo.

Poiché un laser è composto da fotoni, parti della sua energia possono essere riflesse da materiali come alluminio e leghe di rame. Questi materiali sono anche conduttori termici, nel senso che distribuiscono il calore in ingresso in modo più uniforme in tutto il loro volume. Per questo motivo, la lega di carbonio e l’acciaio inossidabile sono materiali popolari per il taglio laser. Non sono in grado di assorbire il calore, quindi il calore si concentra più facilmente nel percorso del laser.

Le tipiche macchine da taglio laser consentono caratteristiche di dimensioni fino a 1 mm. I laser specializzati spesso presentano dimensioni ancora più piccole, consentendo la fabbricazione di vere micromacchine. I primi tagli laser furono realizzati nel 1967, come parte di uno spin off di un progetto di ricerca militare incentrato sui laser. Poiché i raggi utilizzati nel taglio sono laser di “classe 4”, le macchine sono progettate per garantire che gli operatori umani non siano mai esposti direttamente ad essi. Tutto il taglio viene eseguito all’interno della macchina.