La chirurgia di riparazione del tendine di Achille viene utilizzata quando si è verificata una lesione o rottura parziale o completa del tendine di Achille e altri trattamenti non sono appropriati. Questo tipo di intervento chirurgico è progettato per ricollegare il tendine di Achille in caso di rottura. I due diversi metodi per eseguire la chirurgia di riparazione del tendine di Achille sono la chirurgia aperta, che prevede una lunga incisione lungo la parte posteriore della gamba ferita, e la chirurgia percutanea, che prevede la realizzazione di più incisioni più piccole per completare la procedura anziché una grande.
Il tendine di Achille è il tendine più grande del corpo umano ed è una fascia di tessuto fibroso situata nella parte posteriore della caviglia. Questo tendine collega il muscolo del polpaccio al calcagno o al calcagno. Questo tendine è vitale per camminare, correre e saltare.
Una rottura del tendine di Achille è una lesione che comporta una lesione parziale o completa attraverso il tendine, il più delle volte circa 2 cm sopra il tallone. Una lesione di questa natura può verificarsi durante l’attività fisica, o durante una caduta, quando le forze esercitate sul tendine sono troppo grandi, provocando una rottura. Una rottura del tendine di Achille è spesso molto dolorosa. Al momento della lesione, è comune l’insorgenza improvvisa di un forte dolore, così come un suono udibile di schiocco. Si verificano anche dolore, gonfiore, lividi, rigidità e mancanza di mobilità.
L’intervento chirurgico di riparazione del tendine di Achille comporta una lunga incisione praticata nella parte posteriore della gamba ferita per esporre il tendine rotto. Le estremità rotte del tendine vengono pulite e qualsiasi tessuto morto o danneggiato viene rimosso. Le estremità del tendine vengono quindi riposizionate in un posizionamento anatomicamente corretto e suturate con una sutura resistente e non assorbibile. Fare attenzione a non stringere troppo o troppo poco il tendine a questo punto; un tendine allentato comporterebbe debolezza e perdita permanente di forza, mentre un tendine stretto ridurrebbe notevolmente la mobilità e la flessibilità, oltre ad essere a maggior rischio di rottura.
La chirurgia percutanea di riparazione del tendine di Achille è una procedura che utilizza più incisioni più piccole nella gamba ferita. Il medico usa queste incisioni più piccole per ricollegare il tendine. Il rischio di infezione sembra essere leggermente inferiore a quello delle procedure aperte, ma aumenta notevolmente il rischio di danni ad altre importanti componenti anatomiche della gamba, come il nervo surale.
Se si sospetta una rottura dell’Achille, parziale o totale, è fondamentale che il malato immobilizzi immediatamente la caviglia e cerchi assistenza medica. Se non trattata, questa lesione può causare una mancanza permanente di mobilità e forza. Quando la caviglia ferita non è immobilizzata, c’è il rischio di ulteriori lesioni e complicazioni.