La chirurgia elettiva è un intervento chirurgico non urgente che è pianificato, consentendo al paziente e al medico di determinare il momento e il luogo migliori per farlo. Esiste una vasta gamma di procedure che potrebbero essere considerate elettive, che vanno dalla sostituzione dell’anca alla rinoplastica, e le procedure chirurgiche elettive sono offerte nella maggior parte degli ospedali. Il vantaggio principale della chirurgia elettiva è che ha un esito molto più controllabile e prevedibile, poiché viene rimossa la variante delle circostanze casuali e di emergenza.
Alcune procedure elettive sono necessarie dal punto di vista medico, ma non urgenti. Questi tipi di interventi chirurgici di solito vengono discussi a lungo con un medico prima che l’intervento abbia luogo e il paziente può cercare una seconda opinione e appuntamenti con altri chirurghi per trovare il miglior chirurgo per le sue esigenze. Una lumpectomia per rimuovere un nodulo dal seno è un esempio di intervento chirurgico d’urgenza necessario dal punto di vista medico.
Altre procedure elettive sono considerate di natura cosmetica, il che significa che non hanno un valore medico diretto. Per il paziente, tuttavia, possono essere molto utili per l’autostima e la posizione sociale. Ad esempio, una procedura per rimuovere una macchia di vino porto sul viso è un intervento di chirurgia estetica elettiva, ma la rimozione della macchia di vino porto farà una grande differenza nella vita del paziente.
A volte, la differenza tra “chirurgia elettiva” e “chirurgia facoltativa” viene confusa, soprattutto dalle compagnie assicurative, che generalmente amano evitare di pagare per procedure non necessarie dal punto di vista medico. Una compagnia di assicurazioni può rifiutarsi di pagare per un intervento chirurgico di sostituzione del ginocchio, con l’argomento che il paziente non morirà senza di esso, anche se la sua qualità della vita sarà notevolmente ridotta, e un medico potrebbe sostenere che la procedura fosse necessaria dal punto di vista medico. Ciò può portare a battaglie tra i pazienti e le loro compagnie di assicurazione nel tentativo di ottenere una procedura elettiva coperta, ed è un’ottima idea verificare con una compagnia di assicurazioni lo stato di un intervento chirurgico prima di sottoporsi a un intervento chirurgico elettivo.
Sebbene la chirurgia elettiva si svolga in una situazione non di emergenza, consentendo un maggiore controllo, può comunque essere pericolosa. Il paziente è a rischio di reazioni avverse all’anestesia, infezioni e una serie di complicanze chirurgiche che dovrebbero essere discusse prima dell’intervento. In genere, ai chirurghi piace eseguire test e incontrare i pazienti prima di operare, per confermare che i pazienti sono buoni candidati per l’intervento chirurgico, e ci si aspetta che i pazienti seguano le istruzioni post-terapia e partecipino agli appuntamenti di follow-up per monitorare il successo dell’intervento.