Come la corrente elettrica, le correnti magnetiche sono onde di energia che fluiscono attraverso l’universo. Ci sono campi elettrici attorno alle correnti magnetiche e queste correnti sono in grado di produrre calore ed energia se l’energia è condotta correttamente. Molti scienziati che hanno studiato la corrente magnetica credono che, con ulteriori studi, possa essere sfruttata per fornire lo stesso tipo di funzione della corrente elettrica.
Il professor Felix Ehrenhaft, ex direttore dell’Istituto di fisica dell’Università di Vienna, è famoso per i suoi esperimenti con le correnti magnetiche. Ehrenhaft credeva che i magneti avessero ioni positivi e negativi, proprio come l’elettricità. Ha ipotizzato che quegli ioni positivi e negativi possano condurre energia e reagire tra loro. Per dimostrare questo punto, ha usato barre di ferro con cariche opposte per fungere da magneti.
Questi studi ed esperimenti hanno dimostrato che una corrente magnetica può rompere l’acqua. Le espansioni polari di Ehrenhaft erano caricate magneticamente con cariche opposte, corrispondenti alle estremità nord e sud di un magnete. Ha messo quelle due aste in un tubo a forma di U che conteneva l’acqua. Quando le cariche opposte dei magneti hanno reagito tra loro, nell’acqua si sono sollevate bolle che sono state poi raccolte e analizzate.
Ehrenhaft scoprì che a seguito dell’interazione chimica tra le barre di ferro e l’acido solforico, si liberava idrogeno nell’acqua. Secondo coloro che hanno studiato l’esperimento di Ehrenhaft, la parte più fenomenale dell’esperimento è stata la presenza di ossigeno. Scoprì che quando la corrente magnetica veniva utilizzata per separare l’acqua, si trovava più ossigeno sopra il polo nord del magnete. Dopo aver considerato tutte le possibilità, ha stabilito che l’unica spiegazione per la presenza dell’ossigeno sopra il magnete era che l’acqua si decomponeva a causa della reazione chimica.
L’esperimento e la conclusione che la corrente ha rotto l’acqua servono come prova dell’esistenza della corrente magnetica. Alcuni credono che questa scoperta evidenzi la corrente magnetica come un potenziale rivale della corrente elettrica, ugualmente capace di essere sfruttata in una moltitudine di modi. Ehrenhaft è stato in grado di creare una reazione chimica con la corrente magnetica, quindi è possibile che questo flusso di energia possa essere creato e sfruttato in altri modi per l’uso umano.
Prima che le correnti magnetiche possano essere utilizzate in modo efficace, è necessario rispondere a diverse domande sul loro comportamento. A partire dal 2009, non ci sono prove conclusive per determinare se possono essere condotti attraverso fili simili a quelli delle correnti elettriche o condotti attraverso liquidi. Alcuni credono addirittura che forse gli isolanti di corrente magnetica più efficaci potrebbero essere materiali totalmente diversi da quelli utilizzati per gli isolanti di corrente elettrica.