Cos’è la grammatica?

La grammatica è un campo della linguistica che coinvolge tutte le varie cose che compongono le regole del linguaggio. I sottocampi della linguistica considerati parte di questo campo includono sintassi, fonetica, morfologia e semantica. La grammatica è anche usata come termine per riferirsi alle regole prescrittive di una data lingua, che possono cambiare nel tempo o essere aperte al dibattito.

Questo argomento è spesso diviso in due grandi categorie comuni: descrittivo e prescrittivo. Entrambi i punti di vista sono ampiamente utilizzati, sebbene in generale i linguisti tendano a un approccio descrittivo alla grammatica, mentre le persone che insegnano una lingua specifica, come l’inglese, potrebbero tendere a un approccio più prescrittivo. Di solito, c’è un po’ di dare e avere in ogni approccio, con un prescrittivista che è almeno in qualche modo descrittivo e un descrittivista che ha alcune tendenze prescrittive.

Un approccio descrittivo cerca di guardare la grammatica di qualsiasi lingua parlata o dialetto così com’è realmente, giudicando se una frase è grammaticale o meno in base alle regole del gruppo linguistico in cui è pronunciata, piuttosto che a un altro insieme arbitrario di regole . Ad esempio, in molte comunità linguistiche, una frase come “È stato buttato giù da cavallo” sarebbe interamente grammaticale e si può dedurre un intero insieme di regole linguistiche che spiegano perché quella formazione è grammaticale. In un’altra comunità linguistica, tuttavia, questa frase potrebbe essere considerata sgrammaticata, mentre una versione come “Lui è gettato da cavallo” sarebbe la versione grammaticale. In un’altra comunità linguistica, entrambi sarebbero considerati sgrammaticati, con solo una versione come “Fu buttato giù da cavallo”, considerata accettabile.

Una grammatica prescrittiva esamina le norme del discorso fornite da fonti autorevoli, come una sottocultura di classe superiore o accademica, e crea regole rigide alle quali tutto il discorso all’interno di quella lingua deve attenersi per essere considerato grammaticale. Pochi linguisti adottano un approccio prescrittivo nell’età moderna, preferendo descrivere la lingua così come esiste in una data comunità linguistica. Molti insegnanti, esperti di grammatica e pedagoghi in generale hanno ancora un approccio prescrittivo, tuttavia, attenendosi a regole standardizzate come l’unico modo corretto di parlare.

In alcuni casi, viene utilizzato un approccio prescrittivo anche nell’insegnamento di una lingua ai non madrelingua. Quando si insegna l’inglese, ad esempio, può essere utile utilizzare una forma di inglese “standard” come base da cui insegnare, per ridurre la confusione tra gli studenti. Una volta che la lingua è stata acquisita, ovviamente, prenderà il sopravvento un approccio meno prescrittivo, poiché il non madrelingua apprende regole regionali e nuovi dialetti che potrebbero non essere conformi alla versione che ha appreso originariamente.