Industrial Light and Magic, più comunemente noto come ILM, è uno studio di effetti visivi cinematografici con sede a San Francisco, in California. Creata da George Lucas negli anni ‘1970, l’azienda ha una lunga storia di innovazione e successo. Oggi l’azienda è considerata uno dei migliori studi di effetti al mondo e ha vinto 16 Academy Awards americani per i migliori effetti visivi e altri 20 Academy Awards tecnici.
All’inizio degli anni ‘1970, il regista George Lucas era entusiasta di vedere il suo film Star Wars scelto per la produzione dalla 20th Century Fox. Sfortunatamente, la società di produzione aveva appena chiuso la produzione interna degli effetti, lasciando Lucas a cercare un altro studio di effetti. Lucas contattò John Dykstra, che aveva assistito con gli effetti su 2001: Odissea nello spazio. Gli effetti che Lucas voleva per Star Wars erano completamente inadatti alle tecniche tradizionali e Industrial Light and Magic è stata creata per ricostruire quasi interamente l’industria degli effetti.
La prima pietra miliare che Industrial Light and Magic ha stabilito è stata l’uso di una telecamera per il controllo del movimento. Questa innovativa fotocamera, chiamata Dysktraflex in onore di John Dykstra, consentiva movimenti precisi e ripetibili della fotocamera attorno ai modelli fissi. Sul film, questo dà l’impressione che il modello, piuttosto che la telecamera, sia in movimento. Il Dykstraflex ha permesso la fantastica fotografia dell’astronave e le battaglie in Star Wars e avrebbe portato allo studio il suo primo Academy Award.
Nel 1979, ILM ha iniziato un lavoro pionieristico sulle immagini generate al computer (CGI) sotto la direzione del genio del computer Ed Catmull. La CGI consente la creazione digitale di personaggi, luoghi ed effetti interamente su computer, riducendo notevolmente le effettive esigenze di ripresa. Le immagini generate al computer consentono anche la creazione dell’impossibile fisicamente. Nel 1982, la prima sequenza completamente generata al computer è apparsa in Star Trek II: L’ira di Kahn, creato da ILM.
George Lucas ha collaborato a lungo con il collega regista Stephen Spielberg, che ha iniziato a utilizzare ILM per i suoi film. Nel 1993, il mondo degli effetti visivi è stato sbalordito dai dinosauri CGI creati dalla ILM nel blockbuster di Spielberg Jurassic Park. Enormi scoperte sono state fatte da ILM in questo film, consentendo la creazione di animali con muscoli, pelle, espressione e movimento fotorealistici. Questo film ha dato a Industrial Light and Magic il suo 13° Academy Award.
L’effetto a catena delle tremende innovazioni di Industrial Light and Magic ha creato gran parte del mondo tecnico del cinema moderno. All’inizio degli anni ‘1980, Lucas scelse di vendere una sezione dell’azienda che si occupava principalmente di programmi di rendering per computer. Nel giro di pochi anni, un membro del dipartimento di nome John Lasseter, avrebbe cambiato il mondo dell’animazione con l’enorme successo di Toy Story, il lungometraggio generato al computer dalla compagnia di Lasseter, la Pixar. Lucas ha anche fatto da mentore a Peter Jackson, il regista de Il Signore degli Anelli, sul futuro dell’acclamato studio di effetti speciali di Jackson, Weta Digital. Con oltre trent’anni di esperienza e decine di premi al loro nome, Industrial Light and Magic cerca di continuare il flusso costante di innovazione e invenzione che per primo li ha resi il più grande studio di effetti al mondo.