Cos’è la Miniboard?

Il Miniboard è un tipo di scheda elettronica progettata dai professori del Massachusetts Institute of Technology (MIT) Dr. Fred Martin e Randy Sargent. Il suo scopo principale è agire come un controller di robot, fornendo abilità funzionali primarie a vari progetti ad hoc. Nel complesso, la MIT Miniboard è in grado di eseguire un programma di base e di collegarsi ad altri componenti senza occupare molto spazio in un dispositivo. Il suo design generale si basa su precedenti tentativi della stessa idea, vale a dire la scheda MIT 6.270.

Le specifiche generali per la Miniboard includono un processore Motorola MC68HC11E2 con due kilobyte di memoria di sola lettura programmabile cancellabile elettricamente, un tipo di memoria che non può essere cancellata quando viene rimossa una fonte di alimentazione. Inoltre, la scheda è dotata di 256 byte di memoria ad accesso casuale sul chipset, fornendo al sistema la memorizzazione dei dati del computer a cui è possibile accedere dal processore. Ciò consente alla scheda di aggiungere una piccola quantità di variabili a un programma, consentendo al sistema robotico di apportare modifiche in base a stimoli esterni e interni.

Per consentire tensioni in entrambe le direzioni della scheda, consentendo al motore del robot di viaggiare in entrambe le direzioni, viene fornito un ponte H all’interno del circuito. E’ dotato di quattro uscite per motori in corrente continua. Inoltre, sono presenti due diodi luminosi, uno rosso e uno verde, posti sul lato destro della Minischeda, che forniscono informazioni sullo stato del motore.

Altre caratteristiche della MIT Miniboard includono una serie di otto convertitori analogico-digitale, che sono in grado di trasferire segnali analogici in rappresentazioni numeriche digitali, particolarmente utili per identificare la grandezza della tensione. Dispone inoltre di otto pin di input/output (I/O) in grado di funzionare in entrambe le direzioni. Ciò collega la scheda a dispositivi periferici come un computer, se necessario, il che significa che è possibile sostenere letture e controlli aggiuntivi. Nella scheda sono integrati anche altri otto pin, che funzionano come I/O secondario o come acquisizione dell’uscita, fornendo varie letture sullo stato dei robot, come i timestamp. La Miniboard può anche essere collegata a un altoparlante per emettere una serie di beep e squittii a seconda della programmazione.

Martin e Sargent hanno costruito il Miniboard, insieme al suo circuito gemello, l’Hanyboard, per rendere più efficiente per gli studenti del MIT sperimentare la tecnologia robotica. Utilizzando questo design come base per i dispositivi, gli studenti hanno permesso agli studenti di concentrarsi su altri parametri del robot, come il suo scopo generale e la gestione delle variabili previste. Una delle prime competizioni istituite dai professori è stata un veicolo per gli studenti per costruire robot Lego®.