Cos’è la necrosi asettica?

La necrosi asettica è una condizione in cui il tessuto osseo in una determinata parte del corpo muore e si stacca perché non riceve un apporto di sangue sufficiente. La morte delle cellule ossee di solito si verifica nelle ossa grandi, come l’anca, la spalla e il ginocchio, anche se possono essere colpite anche le ossa più piccole. La necrosi asettica può essere causata da una serie di fattori ambientali e genetici, in particolare traumi diretti, abuso di alcol e anemia falciforme. La condizione è progressiva e può provocare forti dolori e debilitazione se non trattata. La chirurgia è spesso necessaria per innestare tessuto osseo sano nell’area interessata e promuovere un flusso sanguigno sano in tutto il corpo.

La necrosi del tessuto osseo è solitamente il risultato di una lesione che interrompe il sangue a un particolare osso, come può verificarsi con una frattura o una lussazione. L’apporto di sangue può anche essere influenzato dai depositi di grasso che si accumulano nei vasi sanguigni dopo anni di abuso di alcol. I corticosteroidi possono anche portare a necrosi asettica, anche se i medici non sono sicuri di come inibiscano esattamente l’afflusso di sangue. Altri fattori di rischio per la necrosi asettica includono anemia falciforme, lupus, coaguli di sangue e storia familiare di problemi ossei o del sangue.

In molti casi, non esiste una causa apparente della morte delle cellule ossee. I medici chiamano questi casi necrosi primaria o idiopatica. Gli uomini hanno maggiori probabilità delle donne di soffrire di necrosi primaria e la maggior parte dei casi si verifica in persone di età superiore ai 50 anni. Le persone anziane hanno maggiori probabilità di sperimentare la condizione poiché le ossa generalmente diventano più fragili e soggette a degenerazione con l’età.

La maggior parte delle persone che hanno la condizione non nota i sintomi nelle prime fasi. Quando un numero maggiore di cellule ossee muore, un individuo può notare dolore e debolezza nell’area interessata. La condizione peggiora nel tempo e alla fine provoca una perdita di flessibilità e mobilità. È possibile che un osso collassi completamente in appena cinque anni, lasciando la parte del corpo completamente disabilitata. La diagnosi precoce e il trattamento della necrosi asettica sono fondamentali per evitare problemi di salute permanenti.

Se un medico sospetta una necrosi asettica, può condurre radiografie, test di risonanza magnetica e tomografia computerizzata per ottenere un’immagine chiara dell’osso e dei vasi sanguigni. Il medico cerca anche di determinare le cause sottostanti conducendo esami del sangue e chiedendo ai pazienti informazioni sulle loro storie mediche e stili di vita. Il trattamento è solitamente orientato verso le cause della necrosi asettica per prevenire ulteriori danni ossei. Un medico può raccomandare che un paziente smetta di usare alcol o corticosteroidi o riceva un trattamento per l’anemia o altre condizioni mediche.

La necrosi asettica nelle sue fasi successive viene solitamente trattata chirurgicamente. Un chirurgo può innestare tessuto osseo sano da una parte meno essenziale del corpo sulla zona interessata. In molti casi, è necessario riallineare le ossa per consentire ai vasi sanguigni di crescere e funzionare correttamente. Se un osso è gravemente danneggiato, il chirurgo potrebbe aver bisogno di rimuoverlo completamente e sostituirlo con un’articolazione artificiale. La terapia fisica e le valutazioni continue sono importanti per assicurare che i pazienti si riprendano completamente.