Cos’è la plutofobia?

La plutofobia è una paura intensa e irrazionale del denaro. Può manifestarsi come la paura di avere soldi, la paura dei ricchi o la paura del denaro stesso. Come nel caso della maggior parte di chi soffre di fobia, i plutofobici si sentono obbligati a evitare a tutti i costi l’oggetto temibile, in questo caso denaro, persone ricche o una situazione che potrebbe portare a diventare ricchi, perché l’ansia peggiora man mano che la persona si avvicina l’oggetto.

Sebbene alcune persone abbiano maggiori probabilità di altre di sviluppare una fobia, la plutofobia, come altre fobie, di solito deriva da un’esperienza di vita piuttosto che da un problema mentale. Alcuni malati di fobia possono essere in grado di individuare un particolare evento traumatico, mentre altri riterranno che la paura sia nata dal nulla. In questi casi, i ricercatori ipotizzano che potrebbe essere dovuto al fatto che l’evento scatenante è stato una combinazione di diverse esperienze minori e negative avvenute durante l’infanzia e da allora dimenticate, mentre la paura rimane.

A seconda dell’intensità della paura, i sintomi che un malato di plutofobia può provare vanno da sentimenti di ansia a mancanza di respiro, nausea e molti altri sintomi associati ai disturbi d’ansia. La paura estrema può portare ad attacchi di panico o episodi simili. A volte i farmaci possono essere usati per controllare l’ansia grave per aiutare l’individuo a vivere una vita quotidiana più normale. La maggior parte delle volte, tuttavia, i farmaci servono solo a coprire i sintomi e non aiutano a controllare la stessa paura sottostante.

Un modo per imparare a gestire la plutofobia è praticare tecniche di rilassamento per imparare a controllare la paura e impedire che prenda il sopravvento. Anche la terapia è un’opzione e talvolta può portare alla luce una causa precedentemente sconosciuta per la fobia o un’origine inconscia profondamente sepolta che può quindi essere affrontata. L’ipnoterapia è talvolta utilizzata per trovare una ragione per la fobia o per modificare i sentimenti della persona verso l’oggetto temuto, aiutando il malato ad affrontare le sue paure, o qualsiasi altra applicazione. Un noto trattamento per fobie di ogni tipo è chiamato terapia dell’esposizione, un metodo in cui l’individuo fobico è esposto lentamente e gradualmente allo scenario di cui ha paura in una situazione controllata. Questo, nel tempo, aiuta la persona fobica a sviluppare una tolleranza e a diventare desensibilizzata a una situazione che normalmente sarebbe intensamente stressante.