La scarificazione è una forma di modificazione corporea in cui i praticanti si cicatrizzano deliberatamente se stessi o l’un l’altro, utilizzando una varietà di tecniche. I design di scarificazione sono incredibilmente diversi, da marchi audaci e semplici a ritagli estremamente complessi e dettagliati. Come tutti i metodi di modifica del corpo, la scarificazione comporta alcuni rischi per la sicurezza, ma se eseguita in modo sicuro, molte persone credono che sia un rischio accettabile.
La scarificazione è stata praticata per migliaia di anni da un’ampia varietà di persone. Molte tribù usano la scarificazione come parte delle loro cerimonie di iniziazione, usando le cicatrici per distinguere tra adulti della tribù e bambini, e molte cicatrici tribali sono estremamente complesse e uniche. Le cicatrici sul viso, in particolare, sono una pratica comune in molte parti del mondo, e alcuni esempi molto raffinati possono essere visti nelle collezioni fotografiche di nativi australiani e di alcuni popoli africani. Per i popoli tribali, la scarificazione è parte del processo di appartenenza, ed è una parte importante della loro espressione culturale.
Per le persone al di fuori delle tribù, ci sono una serie di ragioni per impegnarsi nella scarificazione, così come ci sono un assortimento di motivazioni per molti tipi di modificazione del corpo. Ad alcune persone semplicemente piace l’estetica delle cicatrici, ad esempio, mentre altre vedono il processo come parte di un rito di passaggio personale, considerando l’esperienza della scarificazione un evento importante nella loro vita. I disegni utilizzati nella scarificazione sono tipicamente unici per chi li indossa, celebrando la sua individualità.
Esistono diverse tecniche che possono essere utilizzate per la scarificazione. Il branding è un metodo comune, insieme al taglio e alla rimozione della pelle. Alcuni indigeni usano una tecnica di impacchettamento, praticando una ferita da taglio e tamponandola con una sostanza irritante. Mentre la ferita guarisce, spingendo fuori l’irritante, si forma una grande cicatrice in rilievo. A seconda del metodo utilizzato, la scarificazione può avere dettagli incredibilmente complessi o può essere più semplicistica.
Il processo di guarigione per la scarificazione è spesso lungo e c’è qualche controversia sulla migliore tecnica post-trattamento. Come regola generale, per ottenere i migliori risultati, si dovrebbe sempre rivolgersi a un professionista che è stato addestrato alla scarificazione, ed è una buona idea seguire i suoi consigli, che derivano da anni di esperienza nel campo. Fondamentalmente, la cura si suddivide in due categorie principali: lasciare la ferita da sola e irritare la ferita. Alcune persone ritengono che la migliore assistenza post-vendita sia minima, con i clienti che semplicemente mantengono la ferita pulita e consentono all’aria di circolare attorno ad essa per favorire la guarigione. Altre persone ritengono che i siti di scarificazione guariscano più efficacemente quando la ferita è irritata, perché ciò renderà la cicatrice risultante più grande. Tuttavia, questo può anche portare a infezioni e guarigione irregolare.