Cos’è la sindrome di Horner?

La sindrome di Horner è descritta come un quadro di sindromi che colpiscono il viso, causate da lesioni traumatiche al collo, chiamata anche regione cervicale della colonna vertebrale, o da una varietà di altre condizioni. Johann Friedrich Horner che per primo descrisse la condizione a metà del 19° secolo chiamò la condizione. In campo medico, la sindrome di Horner può essere chiamata più precisamente paralisi oculosimpatica, perché il danno alla regione cervicale provoca danni al sistema nervoso simpatico che regola il viso, e soprattutto l’occhio.

I sintomi della sindrome di Horner includono una palpebra cadente, una pupilla ristretta, enoftalmo, che fa sembrare l’occhio come se fosse profondamente nel cranio o fosse infossato, e una scarsa produzione di sudore. La sindrome di Horner colpisce solo un lato del viso, quindi c’è una grande differenza nell’aspetto tra gli occhi. L’occhio sul lato interessato può avere un colore diverso e può essere continuamente iniettato di sangue. Inoltre, il lato interessato del viso può arrossire e apparire rossastro.

Le cause della condizione sono numerose. Le lesioni al collo possono causare danni al sistema nervoso simpatico e alcune malattie. A volte i farmaci possono causare la condizione. Altre volte, la sindrome di Horner può effettivamente essere una condizione genetica, presente alla nascita.

Quando la colonna vertebrale riceve una lesione, in particolare il collo e spesso da un trauma contusivo, la sindrome di Horner può essere il risultato. Le persone possono anche avere spesso mal di testa estremamente dolorosi chiamati mal di testa a grappolo che possono causare la condizione. Il gozzo, l’estremo gonfiore della ghiandola tiroidea, è un fattore potenzialmente causale, così come il cancro della tiroide e il cancro ai polmoni che colpisce i bronchi. Ictus o coaguli di sangue nell’aorta possono provocare la sindrome di Horner. In alcuni casi, le infezioni croniche dell’orecchio medio possono danneggiare il sistema nervoso simpatico in faccia, creando la condizione, anche se questo è raro.

Altre cause includono cisti nella cervice, anestesia nella zona cervicale, sclerosi multipla e neurofibratosi. La neurofibratosi è una condizione genetica in cui compaiono piccole lesioni o tumori in vari punti della colonna vertebrale. Quando colpiscono il rachide cervicale, possono provocare la sindrome di Horner.

Poiché altre condizioni possono simulare la sindrome di Horner, è importante eseguire i test per ottenere la diagnosi appropriata. Un paio di test, come la somministrazione di cocaina o paredrina, determinano se l’occhio colpito si dilata, causando l’allargamento della pupilla. Se non si dilata in modo appropriato, la condizione è probabilmente la sindrome di Horner.

La sindrome di Horner è spesso transitoria e non richiede necessariamente un trattamento. Alcuni sintomi possono essere trattati: è possibile utilizzare il collirio se la differenza nella dimensione della pupilla in ciascun occhio è un problema. Fortunatamente, la condizione spesso si risolve da sola quando viene trattata la causa sottostante. Ad esempio, gli antibiotici e possibilmente l’inserimento di tubi nelle orecchie trattano le infezioni croniche dell’orecchio. A volte le cause sottostanti come la sclerosi multipla resistono al trattamento e determinano uno stato semipermanente o permanente della sindrome di Horner. Ovviamente con qualsiasi malattia incurabile, o malattia che può ripetersi come la neurofibratosi, la sindrome di Horner può rimanere.