Cos’è la sordocecità?

La sordocecità è una condizione caratterizzata da una grave compromissione della vista e dell’udito. L’individuo sordocieco più famoso della storia è stato probabilmente Helen Keller, nota come conferenziere, autrice e attivista di grande successo che ha difeso i diritti dei sordociechi. La sordocecità è una condizione molto particolare e insolita, con i membri del sordocieco che vivono nella propria comunità distinta che a volte è separata dalla cultura sorda o cieca.

In alcuni casi, la sordocecità è congenita, causata da una varietà di fattori che vanno dalle anomalie cromosomiche all’esposizione a virus nell’utero. In altri casi, la sordocecità viene acquisita a causa di malattie, traumi, esposizione a tossine o altre circostanze. È estremamente raro che qualcuno con sordocecità sia totalmente cieco o sordo, anche se succede. Più comunemente, uno o entrambi i sensi sono semplicemente gravemente compromessi, il che significa che è possibile utilizzare cose come apparecchi acustici e segnali visivi audaci.

Gli individui sordociechi a volte hanno difficoltà a fare rete con i membri delle comunità sorde o cieche. La comunità dei non udenti fa molto affidamento su segnali visivi per la comunicazione, che possono essere alienanti per i sordociechi, mentre la comunità dei ciechi usa segnali uditivi, che non possono essere compresi dai sordociechi. Di conseguenza, la sordocecità può essere molto isolante, a meno che qualcuno non riesca a fare rete con altri individui sordociechi e una rete di amici di supporto.

Una varietà di tecniche di comunicazione sono utilizzate dai sordociechi. Nel caso di persone nate con sordocecità congenita, per comunicare vengono solitamente utilizzati linguaggi dei segni tattili e strumenti come il Braille. Le persone che hanno perso la vista o l’udito più tardi nella vita possono utilizzare altre tecniche di comunicazione come il linguaggio dei segni modificato.

Alcune persone con sordocecità hanno anche altre disabilità, specialmente nel caso della sordocecità congenita. Ogni individuo è diverso, con esigenze uniche che devono essere soddisfatte da educatori, medici e amici. Avere uno specialista qualificato per valutare un individuo sordocieco può essere fondamentale, poiché lo specialista può individuare i bisogni precisi dell’individuo e aiutarlo a connettersi con le risorse necessarie.

È possibile vivere una vita molto indipendente e ricca con la sordocecità, grazie al lavoro di attivisti che hanno promosso l’indipendenza per le persone con disabilità. In molte comunità, le persone con sordocecità e altre disabilità possono usufruire di una serie di programmi che forniscono loro risorse utili, dai cani guida alle case progettate per soddisfare le esigenze delle persone sordocieche. Come ha dimostrato Helen Keller, essere sordociechi non è un ostacolo per lasciare un segno profondo nel mondo.