Cos’è la spalla congelata?

La capsulite adesiva o spalla congelata è una condizione che interessa l’ampiezza di movimento della spalla e per la quale i medici non riescono a fornire una spiegazione esatta del motivo per cui si verifica. La condizione ha tre fasi: una fase iniziale del dolore, in cui la spalla si sente dolorosa e il dolore può inibire la gamma di movimento della spalla, la fase congelata in cui il movimento della spalla può essere molto limitato e una fase di scongelamento quando una certa gamma di movimento viene ripristinata al spalla colpita. La spalla congelata tende a verificarsi più comunemente nelle persone sopra i 40 anni e può essere più comune tra le persone con malattie autoimmuni, problemi alla tiroide, malattie cardiache e diabete.

Ciò che accade realmente quando si ha una spalla congelata è l’infiammazione della capsula della spalla, che è il tessuto connettivo tra l’omero (osso del braccio) e l’osso della spalla (scapola). Il gonfiore può ridurre la normale quantità di fluido presente per lubrificare le articolazioni, il che si traduce in una ridotta capacità di movimento dell’articolazione. La spalla congelata di solito colpisce solo una spalla, ma può compromettere in modo significativo e talvolta permanente il movimento al punto che è quasi impossibile svolgere semplici attività di routine, come portare una forchetta alla bocca o spazzolarsi i capelli.

I sintomi iniziali della condizione, durante la fase dolorosa, suggeriscono sicuramente una visita dal proprio medico. Alcuni medici ritengono che una diagnosi precoce della spalla congelata sia vantaggiosa perché un regime di terapia fisica può iniziare immediatamente. Questo può aiutare a ripristinare una maggiore libertà di movimento della spalla. Anche quando i pazienti raggiungono la fase di scongelamento, non tutta la gamma di movimento verrà ripristinata all’articolazione, al braccio e alla spalla interessati. L’intervento precoce è di buon auspicio per un migliore recupero da questa condizione.

Se il medico sospetta una spalla congelata, probabilmente otterrà la maggior parte delle informazioni da un semplice esame fisico per verificare la tua gamma di movimento. Sarà presa in considerazione l’anamnesi, in particolare per verificare una qualsiasi delle condizioni sopra menzionate, e il medico può anche ordinare radiografie o un test di risonanza magnetica (MRI) per valutare specificamente l’infiammazione della capsula della spalla. Quando la diagnosi è confermata, i medici di solito indirizzano i pazienti ai fisioterapisti per iniziare immediatamente esercizi di movimento che possono aiutare a ripristinare una maggiore funzionalità dell’articolazione della spalla.

Per affrontare il dolore, i medici possono prendere in considerazione la prescrizione di farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) come l’ibuprofene o il naprossene sodico o altri FANS disponibili solo su prescrizione medica. Per trattare il dolore immediato, alcuni medici iniettano steroidi nell’articolazione della spalla, ma questo trattamento non è sempre raccomandato e soprattutto non dovrebbe essere ripetuto spesso. Alcuni steroidi possono effettivamente causare più danni all’articolazione della spalla, in particolare se usati frequentemente. I medici possono anche prescrivere l’uso alternato di caldo e freddo per alleviare l’infiammazione. Alcuni medici raccomandano un intervento chirurgico per rimuovere il tessuto cicatriziale dall’articolazione della spalla.

Un altro possibile metodo di trattamento per la spalla congelata è la stimolazione nervosa elettrica transcutanea. Questo trattamento fornisce fondamentalmente piccole esplosioni di elettricità lungo i nervi interessati tramite elettrodi fissati sulla pelle. Si pensa che questo trattamento possa stimolare la produzione di endorfine e alleviare il dolore. Non aumenterà complessivamente la gamma di movimento, ma può essere provato quando i pazienti sono significativamente colpiti durante la fase del dolore.
La chiave per il recupero dalla spalla congelata è continuare a mantenere il maggior movimento possibile nella spalla interessata. Si consiglia ai pazienti di attenersi a tutte le raccomandazioni di un fisioterapista e di eseguire gli esercizi e gli allungamenti proposti nei tempi previsti. Di solito sono i pazienti che non cercano un trattamento che finiscono con una compromissione significativa dell’articolazione della spalla. Per evitare ciò, segui con zelo il programma di esercizi che il tuo medico o fisioterapista suggerisce e mantieni, se il dolore o la mancanza di ciò lo consente, tentando di muovere la spalla il più possibile. Anche con la terapia riabilitativa, può rimanere qualche danno dell’articolazione, ma con un esercizio attentamente guidato, hai maggiori probabilità di ripristinare una maggiore libertà di movimento e di riprendere l’uso del braccio e della spalla.