Le aree in cui le ossa si collegano tra loro sono chiamate articolazioni. Agganciato insieme attraverso una serie di tessuti connettivi specializzati – tra cui cose come legamenti, cartilagine e tendini che attraversano o vicino alle estremit? delle ossa – questa disposizione aiuta il corpo a mantenere la sua forma. Questo complesso sistema di unione di questi diversi componenti del sistema scheletrico ? anche ci? che d? stabilit? articolare.
Sebbene le ossa all’interno di ciascuna articolazione siano specificamente modellate per “adattarsi insieme”, per natura queste unioni sono luoghi vulnerabili. Gli infortuni alle parti del connettore di una giuntura possono verificarsi facilmente e minacciare la stabilit? della giuntura, in modo simile al tentativo di usare una scopa dopo che la maniglia ? stata rotta e ricollegata. Non solo una lesione a un’articolazione ne compromette la forza, ma pu? anche mettere in pericolo la sua integrit? complessiva indebolendo o allungando i tessuti muscoloscheletrici di collegamento che la circondano.
La stabilit? articolare inizia con l’esatto posizionamento e trattenimento di ossa diverse in un modo specifico, di solito end-to-end. Se le strutture che le legano allentano la loro capacit? di bloccare essenzialmente due ossa vicine, la stabilit? articolare diminuisce. Quando l’unit? ? estremamente distrutta, le ossa si spostano fuori posto, una condizione chiamata dislocazione o sublussazione. Ci? pu? causare un indebolimento dei legamenti e dei tendini che fissano l’osso al suo posto provocando piccole spaccature nel tessuto fibroso chiamate micro-lacrime.
L’area pi? comune di spostamento osseo si verifica nella spalla. La spalla ? composta da una sfera e un’articolazione di tipo a presa dove l’omero, il lungo osso della parte superiore del braccio, scivola fuori dall’incavo a forma di coppa della spalla. Un compromesso nella stabilit? articolare, tuttavia, pu? verificarsi in qualsiasi parte del corpo. La retrolistesi, ad esempio, ? uno scivolamento posteriore o posteriore di un osso nelle vertebre o nella colonna vertebrale in relazione al suo osso spinale adiacente.
Quando viene minacciata la stabilit? articolare, il corpo non ? in grado di muoversi correttamente ed efficacemente. L’infiammazione sotto forma di dolore, gonfiore e arrossamento pu? inibire il movimento. Se l’osso scivola troppo lontano dalla sua posizione naturale, come si pu? vedere dalla grave sublussazione della spalla, il movimento pu? essere arrestato del tutto fino a quando le ossa non vengono sostituite al loro normale allineamento.
Il recupero della stabilit? articolare inizia con il corretto posizionamento e guarigione delle strutture che tengono insieme le articolazioni. Una volta che l’infiammazione diminuisce, il rafforzamento di muscoli, tendini e legamenti aiuter? a migliorare la stabilit?. In casi estremi, la stabilit? articolare richiede un metodo per fissare le ossa insieme, usando aste di metallo per appuntare le ossa insieme, o mediante una procedura chirurgica chiamata fusione, in cui le ossa sono legate permanentemente insieme.