Una miosina è una minuscola molecola microscopica che utilizza energia chimica per eseguire un’azione specifica. Possono essere pensate come le batterie che alimentano i muscoli del corpo, responsabili sia dei movimenti volontari che involontari. Queste molecole prendono l’energia immagazzinata nelle cellule e la trasformano in energia.
Le miosine usano innanzitutto l’adensosina trifosfato (ATP) per alimentare ogni movimento. Composto da carbonio, azoto, ossigeno e fosforo, l’ATP è la molecola più comune creata dalla scomposizione di fonti energetiche alimentari come grassi e zuccheri. Sono necessarie grandi quantità di ATP per alimentare il movimento dei muscoli e viene rapidamente speso. Una volta che ciò accade, i miosini sono attrezzati per cercare fonti di energia in altre parti del corpo.
La fosfocreatina è la seconda fonte di energia che le miosine possono elaborare e convertire in energia. Invece di usarlo nella sua forma normale, le miosine trasformano prima la fosfocreatina in ATP. Anche questo si esaurisce rapidamente, quindi i miosini iniziano a elaborare il glicogeno e il glucosio che viene immagazzinato all’interno. Una volta che il glicogeno è sparito, i muscoli si stancheranno; questo è il motivo per cui il corpo può sostenere solo alcuni tipi di attività vigorosa come lo sprint o il salto per un brevissimo periodo di tempo.
C’è un legame all’interno di ogni molecola di ATP che la miosina rompe per accedere all’energia. Non è la rottura di questo legame fosfato in fosfato che dà alla miosina la sua energia, ma invece la scomposizione del fosfato stesso quando la miosina si divide nella molecola dopo aver rotto il legame chimico. Quando si verifica questa versione, la miosina rilascia l’energia e si attacca a una nuova fonte di ATP.
Ogni singola miosina ha una lunga coda e una testa che è divisa in due sezioni. La fessura tra queste due teste è dove l’ATP o il glicogeno entrano nella molecola. La coda è la parte della molecola che elabora l’energia. Su un lato della molecola c’è un attacco a forma di elica che amplifica l’energia che viene rilasciata dall’ATP.
Ogni miosina è microscopica e converte solo una piccola quantità di ATP o glicogeno in movimento. Ogni muscolo del corpo contiene trilioni di questi miosini e tutti lavorano insieme per eseguire tutte le azioni quotidiane. All’interno di ogni muscolo, la lunga coda di un singolo mysoin è legata ad altri 299 per creare un filamento più grande e più lungo progettato per amplificare ulteriormente l’energia creata dalla miosina.