La teoria atomica è l’idea che la materia sia composta da piccole unità chiamate atomi. Quando l’antico filosofo greco Democrito ebbe l’idea nel V secolo aC, originariamente si intendeva riferirsi a unità indivisibili. A partire dal 5, lo scienziato britannico JJ Thomson scoprì che gli atomi sono in realtà costituiti da particelle più piccole. Oggi questa teoria si riferisce al fatto che la materia è composta da unità che sono indivisibili solo alcune volte. Le eccezioni includono plasmi, come il fuoco, altri arrangiamenti ionici, come quelli trovati nel corpo, materiali radioattivi e molti altri.
Anche se oggi la teoria atomica è una pietra angolare familiare della scienza moderna, come la teoria dei germi o l’evoluzione, per gran parte della storia umana, la gente credeva che la materia fosse probabilmente continua e potesse essere suddivisa in quantità arbitrariamente piccole. Fu solo nel 1803, o forse poco prima, che il chimico inglese John Dalton riprese la vecchia idea e la usò per risolvere vari problemi con cui i chimici erano alle prese in quel momento. Piuttosto che un esperimento che ha portato all’idea, è emerso dall’analisi di più esperimenti che coinvolgono le proprietà dei gas e le reazioni chimiche. La sua teoria fu resa popolare e confermata sperimentalmente nel corso degli inizi del XIX secolo.
La teoria atomica di Dalton aveva cinque punti principali:
Tutta la materia è costituita da minuscole particelle chiamate atomi.
Tutti gli atomi di un dato elemento sono identici tra loro.
Tutti gli atomi di un dato elemento sono diversi da quelli di altri elementi.
Gli atomi di un elemento si combinano con altri elementi per creare composti. Si combinano sempre in quantità uguali.
Gli atomi non possono essere creati, divisi o distrutti.
La maggior parte di quanto sopra è ancora accettata dagli scienziati oggi, ad eccezione di alcuni punti. In primo luogo, la scoperta della fusione/fissione nucleare e della radioattività ha indotto la revisione del punto 2. Gli isotopi dimostrano che gli atomi dello stesso elemento possono effettivamente avere piccole differenze dovute a un diverso numero di neutroni. Inoltre, l’esistenza di ioni con un numero variabile di elettroni contraddice anche questo punto.
Il quinto punto è anche invalidato dalla fisica nucleare, poiché gli atomi possono infatti essere distrutti nelle reazioni a catena nucleari. Anche il secondo punto del punto #4 è del tutto errato, poiché, ad esempio, l’acqua è H2O, non HO. La sua insistenza sul fatto che gli atomi si combinano in quantità uguali per creare composti ha impedito l’accettazione della sua teoria per anni. Indipendentemente da ciò, dal punto di vista di oggi, Dalton ha contribuito notevolmente per il suo tempo, e il suo nome continua ad essere venerato per la sua associazione con la teoria.