Cos’è l’abuso coniugale?

L’abuso coniugale è una forma di abuso in cui qualcuno prende di mira il proprio coniuge, con l’obiettivo di creare e dimostrare il controllo. Mentre molte persone pensano alla violenza fisica quando sentono le parole “abuso sponsale”, questo tipo di abuso non è necessariamente di natura fisica, e infatti include una componente emotiva molto complessa. Le vittime di abusi coniugali hanno spesso difficoltà a districarsi dalle loro relazioni.

Le coppie di ogni età, razza, estrazione religiosa e orientamento sessuale possono subire abusi da parte del coniuge. Il coniuge abusante utilizza una varietà di tattiche per ottenere il controllo del coniuge abusato, comprese minacce, umiliazioni, violenze fisiche, tormenti emotivi, stalking e abusi economici. Le persone al di fuori della relazione possono percepire la relazione come sana e normale, con alcuni coniugi violenti che sono molto abili nel creare fiducia e cordialità nelle persone al di fuori della relazione. Anche i coniugi abusivi sono spesso in grado di trasformare il loro comportamento in una monetina; potrebbero picchiare il coniuge abusato in un momento e rispondere con calma alla porta di un poliziotto in quello successivo.

I coniugi abusivi spesso cercano di isolare i loro coniugi. L’isolamento fa sentire i coniugi abusati come se non avessero nessuno a cui rivolgersi per chiedere aiuto e li priva anche dell’opportunità di vedere relazioni normali. I coniugi abusati possono credere di meritare di essere abusati, che il comportamento dei loro partner è normale e che non c’è nulla che possano fare per porre fine all’abuso. Spesso diventano emotivamente ritirati e timidi, ma non si lamentano dei loro abusi e scuseranno o copriranno i comportamenti abusivi.

Alcuni esempi di abuso coniugale includono: abuso economico, in cui un coniuge controlla strettamente le finanze di un altro; stalking, in cui un coniuge abusante monitora costantemente un partner; stupro coniugale e altre forme di abuso sessuale; minacce a familiari, amici o animali domestici; umiliazione emotiva; abuso fisico; e abusi verbali come gridare. Le vittime di abusi da parte del coniuge possono essere prese di mira con diverse forme di abuso, accompagnate da lezioni e promemoria che il coniuge abusato lo merita, che è proprietà del coniuge abusante e che non dovrebbe cercare di chiedere aiuto.

Uno dei problemi principali con l’abuso coniugale è che segue un ciclo. Un coniuge in una relazione che è costantemente abusiva può trovare più facile fuggire, poiché riconosce che l’abuso costante non è normale o accettabile. Tuttavia, i coniugi violenti di solito alternano comportamenti violenti e amorevoli. Un coniuge violento che spinge un partner giù per una rampa di scale, ad esempio, potrebbe presentare al partner fiori e scuse il giorno successivo, portando il partner abusato a rimanere nella relazione perché crede che il coniuge abusante sia pieno di rimorsi e si è “riformato”. I coniugi violenti sono anche altamente manipolatori emotivamente, il che li rende difficili da affrontare o scappare.

Districare qualcuno da una situazione in cui si verificano abusi da parte del coniuge o del partner può essere difficile. Il partner abusato può aver bisogno di assistenza che va dalla psicoterapia per affrontare l’abuso fino all’alloggio temporaneo, e la situazione può diventare estremamente complessa. I genitori possono temere che la custodia dei figli venga assegnata al coniuge violento, che non saranno in grado di trovare un alloggio con un animale domestico, che saranno condannati dai familiari o che possano affrontare una serie di altre conseguenze che lo rendono difficile fisicamente, logisticamente ed emotivamente lasciare una relazione abusiva.