Qual è la connessione tra disturbo ossessivo compulsivo e ansia?

La connessione di base tra disturbo ossessivo-compulsivo (DOC) e ansia è che entrambi sono classificati come disturbi d’ansia. Nella maggior parte delle persone, le sensazioni spiacevoli come nervosismo, tensione o paura passano dopo un certo periodo di tempo. Per le persone con disturbi d’ansia, questi sentimenti diventano persistenti e possono rendere difficili le situazioni sociali o le attività quotidiane. Nelle persone che soffrono di disturbo ossessivo compulsivo, i pensieri sui quali la maggior parte delle persone non indugia, come la paura dei germi, diventano abituali e debilitanti. Il DOC e l’ansia sono simili in quanto i pensieri che creano ansia diventano persistenti e causano eccessiva preoccupazione o comportamento compulsivo.

Il disturbo d’ansia è un termine generico che include il disturbo di panico, in cui si verificano attacchi di panico, e le fobie. “Ansia” di solito si riferisce al disturbo d’ansia generalizzato. Le persone che soffrono di disturbo d’ansia generalizzato potrebbero preoccuparsi eccessivamente della salute del loro cuore, della loro respirazione o della sicurezza dei loro figli, per esempio. La concentrazione può diventare difficile, i muscoli diventano tesi e, tra le altre cose, potrebbero verificarsi difficoltà a dormire.

OCD si riferisce a pensieri ossessivi e azioni compulsive. Esempi di pensieri ossessivi includono controllare e ricontrollare se la stufa è spenta, se la porta è chiusa a chiave o se le mani sono sufficientemente pulite. I malati sviluppano comportamenti compulsivi come il lavaggio eccessivo delle mani e rituali come il controllo delle serrature delle porte più e più volte.

Poiché il DOC e l’ansia si verificano entrambi nello spettro o nella scala del disturbo d’ansia, sono emerse idee diverse per spiegarli allo stesso tempo. I primi psicoanalisti hanno cercato la fonte del disturbo ossessivo compulsivo e dell’ansia nelle esperienze infantili. Oggi, gli psicologi tendono a spiegare il disturbo ossessivo compulsivo e l’ansia con uno dei due punti di vista o una combinazione. Queste opinioni sono che il disturbo ossessivo compulsivo e l’ansia derivano da un’origine biologica, di solito nel cervello, o da un meccanismo di apprendimento che rinforza i pensieri che causano ansia.

Coloro che sostengono il metodo di apprendimento suppongono che una maggiore attenzione ai pensieri ansiosi aumenti anche l’attenzione che le persone prestano agli eventi che inducono ansia. Ad esempio, qualcuno che pensa a tutte le cose brutte che potrebbero accadere in una situazione sociale prima che accada, e poi rimugina sull’evento dopo che è finito, potrebbe avere maggiori probabilità di sviluppare ansia sociale. Allo stesso modo, pensare ripetutamente alle malattie che i germi possono causare, e poi lavarsi le mani per alleviare lo stress, può rafforzare sia i pensieri che il comportamento. Altri cercano il ruolo che alcune parti del cervello e le sostanze chimiche del cervello svolgono nel disturbo ossessivo compulsivo e nell’ansia.

Il trattamento del disturbo ossessivo compulsivo e dell’ansia è in qualche modo simile. Possono essere prescritti farmaci; alcuni antidepressivi possono aiutare le persone che soffrono di entrambi i disturbi. La terapia cognitivo-comportamentale, utile per entrambi i disturbi, ha lo scopo di aiutare chi ne soffre a cambiare i propri pensieri e atteggiamenti senza focalizzarsi troppo sulla causa. Fondamentalmente consiste nell’aiutare le persone con disturbo ossessivo compulsivo e ansia a imparare a controllare le loro risposte ai pensieri stressanti, il che consente loro una maggiore libertà nelle loro azioni.