Cos’è l’Arco Aortico?

L’aorta, la più grande arteria umana, trasporta sangue ricco di ossigeno dal cuore al resto del corpo. Inizia nel ventricolo sinistro, raggiunge verso l’alto per una breve distanza e poi curva di nuovo a sinistra dove passa sopra il polmone sinistro, scende lungo la colonna vertebrale attraverso il diaframma, dividendosi infine in rami più piccoli. La sezione curva dell’aorta tra le parti ascendenti e discendenti è chiamata arco aortico.

In rari casi, l’arco aortico non si forma correttamente in un feto in via di sviluppo. Il nascituro ha diversi tessuti arcuati; un arco forma l’aorta, alcuni sono assorbiti dal corpo in via di sviluppo, altri si ramificano e formano arterie. In alcuni casi, l’arco aortico si sviluppa da due vasi anziché uno e preme sulla trachea e sull’esofago. Mentre questa condizione, chiamata doppio arco aortico, è presente alla nascita, spesso non viene scoperta fino a tardi durante l’infanzia. La condizione può causare gravi problemi digestivi e respiratori ed è generalmente trattata con un intervento chirurgico.

Un altro insolito difetto cardiaco congenito comporta lo sviluppo di un arco destro invece del normale arco sinistro. La designazione destra e sinistra si riferisce al lato della trachea, o trachea, su cui si trova l’arco. Se il cuore non ha altre anomalie, un bambino con questa condizione può generalmente funzionare normalmente senza ulteriore assistenza medica.

Un aneurisma è un rigonfiamento in un punto indebolito sul muro di un’arteria. Gli aneurismi che si verificano ovunque nell’aorta sono chiamati aneurismi dell’aorta toracica. Se diagnosticati in tempo, questi possono generalmente essere trattati con successo con un intervento chirurgico. Se non trattato, tuttavia, un aneurisma dell’aorta toracica esploderà quando raggiungerà una certa dimensione, con conseguente sanguinamento interno esteso, spesso portando alla morte.

La sindrome dell’arco aortico è un nome dato ai sintomi che compaiono quando sono presenti problemi strutturali nelle arterie che si dipartono dall’arco aortico. Questi possono essere causati da coaguli di sangue, traumi o anomalie alla nascita e comportare una riduzione del flusso sanguigno verso la parte superiore del corpo. I sintomi includono vertigini, visione offuscata, debolezza, variazioni della pressione sanguigna, problemi respiratori e intorpidimento delle braccia. La chirurgia è generalmente richiesta per correggere il problema strutturale sottostante.

L’arterite di Takayasu è un’altra condizione che a volte è inclusa nella classificazione della sindrome dell’arco aortico. L’arterite di Takayasu è una malattia autoimmune che appare principalmente nelle donne asiatiche. Questa condizione provoca infiammazione nell’arco aortico che porta a blocco arterioso, danno d’organo e sintomi generalmente associati a infarti e ictus. Il trattamento iniziale di solito prevede l’interruzione del fumo, una dieta povera di grassi, programmi di esercizi e farmaci per controllare la pressione sanguigna e le risposte autoimmuni. La chirurgia e lo stent sono raccomandati nelle fasi avanzate della malattia.