Cos’è l’artrite del gomito?

L’artrite del gomito si riferisce a una condizione medica causata dall’infiammazione dell’articolazione del gomito. In genere, questa condizione provoca gonfiore, dolore e mobilità limitata. Inoltre, possono essere presenti anche rigidità mattutina e incapacità di raddrizzare il gomito. In genere, una delle cause più comuni di artrite del gomito è l’artrite reumatoide. Comunemente, le lesioni e l’osteoartrite possono anche causare l’artrite del gomito, tuttavia i sintomi e le manifestazioni sono simili.

In genere, la diagnosi dell’artrite del gomito dipende da un esame fisico e dall’anamnesi completa. L’esame obiettivo può rivelare gonfiore e indolenzimento sull’articolazione del gomito, insieme a arrossamento e calore. Oltre all’esame obiettivo, possono essere raccomandate le radiografie. Generalmente, in presenza di artrite del gomito, i raggi X possono rivelare un restringimento dell’articolazione e dei corpi sciolti o pezzi ossei. Occasionalmente, quando l’artrite è il risultato di una lesione, i raggi X possono indicare un’errata giunzione delle ossa del gomito.

Il trattamento non chirurgico dell’artrite del gomito generalmente include attività limitata, gestione del dolore e terapia fisica. I farmaci comuni includono farmaci antinfiammatori, paracetamolo e corticosteroidi. A volte sono raccomandati farmaci che sopprimono il sistema immunitario e agenti antimalarici. La terapia fisica può essere efficace nel ridurre il dolore e ripristinare la mobilità. L’applicazione del freddo o del calore all’articolazione interessata, insieme a esercizi terapeutici, può spesso ripristinare significativamente la gamma di movimento.

Occasionalmente, quando i trattamenti non chirurgici sono inefficaci, può essere necessario un intervento chirurgico. Una procedura chirurgica comune che è efficace nell’alleviare i sintomi dell’artrite del gomito è la sinoviectomia, che si riferisce alla rimozione della sinovia interessata. Un’altra procedura comune è la chirurgia artroscopica, che prevede l’uso di piccoli strumenti per rimuovere i frammenti malati attraverso una serie di piccole incisioni. Questa procedura minimamente invasiva riduce significativamente i tempi di recupero e riduce il rischio di infezione.

In generale, i trattamenti non chirurgici per l’artrite del gomito sono efficaci nel ridurre al minimo i sintomi, tuttavia, poiché può essere una condizione cronica, potrebbe essere necessario continuare il trattamento dell’artrite. Durante le riacutizzazioni, si raccomanda spesso di ridurre le attività, poiché la mancata osservanza può causare un’esacerbazione della condizione, rendendo i sintomi più resistenti al trattamento. Con un’adeguata gestione e intervento medico, l’artrite del gomito può essere spesso ben tollerata e talvolta anche asintomatica.

Poiché altre condizioni mediche possono imitare i sintomi e le manifestazioni dell’artrite del gomito, è importante che venga fatta una diagnosi definitiva. Quando una diagnosi è discutibile, può essere necessaria un’ulteriore valutazione, come gli esami del sangue. Alcune condizioni, come la gotta, possono mascherarsi da artrite del gomito e dovrebbero essere escluse. Quando è presente la gotta, gli esami del sangue spesso rivelano livelli elevati di acido urico. Livelli elevati di acido urico possono causare dolori alle articolazioni, inclusi il gomito e l’alluce.