La Strategic Defense Initiative (SDI) era un programma nazionale di difesa contro i missili balistici per gli Stati Uniti lanciato da un discorso del presidente Ronald Reagan il 23 marzo 1983. Reagan disse: “Chiedo alla comunità scientifica che ci ha dato le armi nucleari di trasformare il loro grande talenti per la causa dell’umanità e della pace nel mondo: per darci i mezzi per rendere queste armi nucleari impotenti e obsolete”. Questo è stato definito il discorso di “Star Wars”, poiché inizialmente è stato detratto come fantascienza e uno spreco di denaro. L’Iniziativa di Difesa Strategica alla fine divenne nota colloquialmente come Star Wars.
La SDI è stata chiusa nel 1993 dal presidente Bill Clinton e sostituita dalla Ballistic Missile Defense Organization (BMDO), ponendo una maggiore enfasi sulla difesa missilistica regionale piuttosto che nazionale. In 10 anni, l’Iniziativa di difesa strategica ha speso $ 25 miliardi di dollari USA in ricerca e test, ma non ha mai raggiunto il suo obiettivo di produrre un sistema antimissile affidabile. Se lo SDI avrebbe mai dovuto essere lanciato era un argomento estremamente controverso e politicizzato all’epoca, e continua ad esserlo ancora oggi.
L’impulso iniziale per l’SDI è stato quando Reagan ha sentito che uno scienziato del Lawrence Livermore National Laboratory, Peter L. Hagelstein, aveva progettato un laser a raggi X alimentato da un’esplosione nucleare. Gli strateghi nazionali hanno immaginato una cortina di tali laser, inizialmente montati sui missili, poi sui satelliti, come un muro impenetrabile per fermare eventuali missili balistici in arrivo. Tuttavia, quando questo progetto è stato effettivamente testato, appena tre giorni dopo il discorso di Star Wars, è stato un totale fallimento.
Ma l’SDI non riguardava solo la progettazione del laser a raggi X, e nel decennio successivo sono stati presi in considerazione e studiati numerosi altri approcci. Il laser chimico MIRACL (Mid-Infrared Advanced Chemical Laser) è stato costruito nel 1985 e utilizzato per abbattere con successo un booster Titan durante un test. Le indagini sui cannoni ferroviari iperveloci hanno portato a miglioramenti nella tecnologia, ma nulla che avrebbe potuto prevenire uno sciame di missili sovietici in arrivo. Un sistema di mini-missili spaziali delle dimensioni di un’anguria chiamato Brilliant Pebbles è stato definito “il coronamento dell’Iniziativa di difesa strategica”, sebbene non sia mai stato schierato e il progetto è stato annullato nel 1994.
L’opinione moderna sul successo della SDI è mista. I sostenitori affermano che il programma ha portato a molti importanti spin-off tecnologici, come i laser da battaglia e le telecamere per i satelliti. Alcuni arrivano addirittura a dire che il crollo dell’Unione Sovietica può essere attribuito alla paura per l’Iniziativa di Difesa Strategica. I detrattori affermano che l’intero programma era irrealizzabile fin dall’inizio e che il denaro sarebbe stato speso meglio per progetti mirati individualmente al di fuori degli auspici di un programma di difesa missilistica. La ricerca sulla difesa missilistica nazionale degli Stati Uniti continua oggi e i test hanno mostrato un successo limitato. Nella migliore delle ipotesi, tali sistemi probabilmente abbatterebbero non più di poche dozzine di missili, mentre in una vera guerra nucleare verrebbero lanciati centinaia se non migliaia di missili nucleari. Forse la ricerca alla fine produrrà un sistema antimissile altamente efficiente, ma quel giorno non è ancora arrivato.