Cos’è l’ondansetron HCl?

Ondansetron HCl è un farmaco antiemetico, usato per trattare la nausea o il vomito derivanti da malattie gravi, come un’intossicazione alimentare, e farmaci che possono causare vomito, come oppioidi, anestetici e farmaci chemioterapici. Il farmaco è stato sviluppato da GlaxoSmithKline® negli anni ‘1980 e molti mercati hanno avuto accesso ad esso negli anni ‘1990. Come tutti i farmaci, l’ondansetron HCl può avere effetti collaterali e interazioni farmacologiche o condizioni mediche, ma è considerato molto efficace.

Esistono diversi modi in cui l’ondansetron HCl può essere somministrato. È disponibile su prescrizione medica in pillole e forme liquide. Alcune pillole possono essere utilizzate per via sublinguale o sotto la lingua e possono iniziare a funzionare entro pochi minuti dall’uso. Il farmaco può anche essere iniettato o utilizzato in una flebo endovenosa. Il dosaggio massimo al giorno è di 8 milligrammi, anche se molti medici ora credono che una singola dose possa prevenire il vomito per un’intera giornata.

Le condizioni per le quali viene utilizzato ondansetron HCl sono varie. È considerato eccezionale nella sua prevenzione del vomito in pazienti sottoposti a chemioterapia o che reagiscono ad anestesia molto recente. Sembra anche aiutare a ridurre la nausea o il vomito nelle persone che devono assumere farmaci antidolorifici che potrebbero causarlo, come la morfina o l’idromorfone.

I pazienti che arrivano in ospedale con vomito grave a causa di intossicazione alimentare possono trarre beneficio da questo farmaco. C’è più dibattito sul suo uso per trattare condizioni come il mal di mare o la labirintite. Alcuni pazienti lo trovano utile per queste condizioni, ma altri beneficiano di un diverso antiemetico.

Alcuni effetti collaterali di ondansetrone HCl possono essere classificati come lievi. Il farmaco può causare stitichezza o stanchezza e alcuni pazienti si sentono vertigini o stordimento quando lo prendono. I pazienti non devono segnalare questi effetti a meno che non diventino fastidiosi. Al contrario, i medici devono essere informati immediatamente se i pazienti sviluppano spasmi muscolari, dolori allo stomaco o alterazioni della vista.

Esistono alcuni effetti collaterali molto rari, ma emergenti dal punto di vista medico, dell’ondansetron HCl. Se i pazienti notano forti capogiri, alterazioni del ritmo cardiaco o dolore toracico, devono ricevere assistenza di emergenza. Alcuni pazienti possono essere gravemente allergici al farmaco e devono ricevere immediatamente un trattamento medico se sviluppano orticaria, difficoltà respiratorie o gonfiore delle labbra, del viso e della lingua.
Questo farmaco può interagire con alcuni farmaci e sostanze, compresi quelli che bloccano la produzione o il rilascio di serotonina. Non è consigliabile assumere ondansetron HCl con apomorfina, tramadolo o alcol. I pazienti devono rivedere un elenco di tutti i loro farmaci con il medico prescrittore per escludere altre interazioni.

Alcune condizioni fisiche possono anche controindicare l’uso di ondansetrone HCl. Le persone con disturbi allo stomaco, recenti interventi chirurgici allo stomaco o disturbi renali possono avere difficoltà con questo farmaco. Non sono disponibili studi sulla sicurezza dell’uso di ondansetron nelle donne in gravidanza e in allattamento. Il farmaco deve essere evitato o usato con grande cura in questa popolazione.