DPP 4 è il nome breve di un enzima noto come dipeptidil peptidasi 4. La dipeptidil peptidasi 4 scompone due ormoni intestinali noti come incretine. Le incretine vengono prodotte nell’intestino quando si mangia il cibo e stimolano la secrezione di insulina, che abbassa i livelli di glucosio nel sangue. Nella malattia nota come diabete di tipo 2, l’insulina non è sufficiente o è meno efficace e i livelli di glucosio nel sangue aumentano. Sono stati sviluppati farmaci per il trattamento del diabete di tipo 2 che inibiscono la DPP 4, prevenendo la degradazione dell’incretina e prolungando la secrezione di insulina, aumentandone l’effetto.
L’enzima noto come DPP 4 si trova in diversi siti del corpo umano, comprese le cellule che rivestono le piccole arterie nell’intestino. A volte è indicato come dipeptidil peptidasi IV (DPP IV). Parte della struttura di una proteina nota come CD26 è identica alla dipeptidil peptidasi 4. Il CD26 si trova nelle membrane di molte cellule diverse, comprese le cellule T del sistema immunitario, che può aiutare ad attivare. La sezione DPP 4 della molecola sporge all’esterno della cellula.
Il CD26 si trova anche nel nucleo di alcune cellule tumorali e si ritiene che svolga un ruolo nello sviluppo e nella crescita di alcuni tumori. In alcuni casi si verifica il contrario e una riduzione di CD26 e DPP 4 è associata alla progressione del cancro. La dipeptidil peptidasi 4 è presente in quantità ridotte nei melanomi, dove può agire come soppressore del tumore. La ricerca futura potrebbe dare origine a trattamenti contro il cancro che colpiscano il CD26 e il suo enzima DPP 4. In alcuni tumori, i livelli ematici di CD26 possono fornire un’indicazione del comportamento e della prognosi del tumore che è più accurata rispetto ad altri marcatori del cancro.
All’interno dell’intestino umano, il DPP 4 scompone le incretine note come peptide-1 simile al glucagone (GLP-1) e polipeptide a rilascio di insulina glucosio-dipendente (GIP). Normalmente, entrambi gli ormoni stimolano il rilascio di insulina, ma la secrezione di GLP-1 è notevolmente ridotta nel diabete di tipo 2. Oltre a favorire il rilascio di insulina, il GLP-1 rallenta lo svuotamento dello stomaco, abbassa l’appetito e, quando necessario, impedisce all’ormone glucagone di aumentare la glicemia. Questi effetti utili, insieme ad un aumento della secrezione di insulina, possono essere potenziati da farmaci che inibiscono il DPP 4 e prevengono la degradazione del GLP-1. Gli inibitori della dipeptidil peptidasi 4-inibitori hanno un vantaggio rispetto a molti farmaci per il diabete in quanto non causano aumento di peso e sono usati come seconda linea di trattamento dopo il principale farmaco per il diabete, la metformina.