Cos’è l’onicofagia?

L’onicofagia è semplicemente il nome tecnico che i medici usano per descrivere il mangiarsi le unghie abitualmente. Molte persone hanno questa abitudine, ma per la maggior parte di loro non si trasforma mai in un problema serio. Alcune persone con la tendenza a masticarsi le unghie inizieranno effettivamente a ferirsi le dita facendolo troppo. Queste persone potrebbero non rendersi nemmeno conto che si stanno ferendo fino a quando non è già successo, e alcuni di loro alla fine decidono di cercare aiuto psichiatrico per la loro onicofagia.

Le persone di solito iniziano a mangiarsi le unghie nella prima infanzia o durante la pubertà. Alcuni esperti pensano che le persone che iniziano a farlo da adolescenti siano in qualche modo guidate dagli ormoni, probabilmente dallo stress. Una volta che l’abitudine si sviluppa, può persistere a lungo e alcune persone la mantengono per tutta la vita.

Gli esperti non sono sicuri al 100% del motivo per cui si sviluppa l’onicofagia, ma ci sono teorie. Ad esempio, alcune persone pensano che sia una cosa istintiva. Questo perché a volte il comportamento si riscontra anche negli animali. Molti esperti pensano che ciò sia dovuto al fatto che gli animali hanno un gene difettoso che li induce a volersi pettinare tutto il tempo, e ci sono alcuni che credono che le persone con onicofagia mostrino semplicemente i sintomi di un difetto genetico simile. Ci sono teorie secondo cui questa stessa tendenza potrebbe anche essere in qualche modo coinvolta nel meccanismo alla base del disturbo ossessivo compulsivo a livello psicologico.

Le persone spesso si mordono inconsciamente le unghie quando sono nervose o stressate, e possono anche farlo in misura eccessiva, ma di solito non accade nulla di grave. Queste persone di solito non si preoccupano di ricevere alcun vero trattamento per la loro onicofagia e potrebbero passare la vita con unghie meno attraenti, ma questa è l’unica vera conseguenza per loro.

In altri casi, l’abitudine può essere un problema molto più serio. Alcune persone con l’abitudine di mangiarsi le unghie soffrono anche di compulsioni incontrollabili e potrebbero passare ore a masticarsi la punta delle dita nel tentativo di cambiare l’aspetto o la sensazione delle unghie. Nel corso del tempo, queste persone possono letteralmente strapparsi le ferite alle dita o causare vesciche intorno alla punta delle dita.

Esistono molti metodi per trattare l’onicofagia e gli esperti suggeriscono che alcuni di essi funzionano molto bene. Uno degli approcci più semplici è spesso quello di sollecitare i pazienti a prendersi più cura delle proprie unghie. Ad esempio, alcune persone iniziano a dipingersi le unghie o addirittura a farsi la manicure. Questo rende le persone consapevoli di mantenere le unghie attraenti e spesso si allenano a smettere di mordersi senza ulteriore assistenza. Altri usano i rivestimenti per dare alle loro dita un sapore sgradevole, e alcuni che hanno problemi più seri possono assumere farmaci per il disturbo ossessivo compulsivo.