Cos’è l’Ortoressia Nervosa?

Una buona alimentazione è una parte importante di uno stile di vita sano e la maggior parte delle persone trarrebbe beneficio dal concentrarsi su un’alimentazione più salutare. Tuttavia, per alcune persone, un’alimentazione sana può trasformarsi in un’ossessione malsana. Gli individui per i quali un’alimentazione nutriente diventa un’ossessione onnicomprensiva possono soffrire di un disturbo alimentare noto come ortoressia nervosa.

Ortoressia nervosa è un termine coniato dal dottor Steven Bratman, uno specialista del Colorado in disturbi alimentari. La frase prende il nome dalle parole radice greca orthos, che significa “giusto”, e orexis, o “appetito”. Sebbene questa condizione abbia guadagnato molta attenzione nella comunità psichiatrica, non è attualmente riconosciuta nell’elenco dei disturbi alimentari ufficiali del Manuale diagnostico e statistico.

Gli individui che soffrono di ortoressia nervosa possono diventare così ossessionati dal mangiare sano che si intromette in altre aree della loro vita. Ad esempio, i pazienti creano spesso sistemi molto specifici per ciò che possono mangiare in base al valore nutrizionale dei loro alimenti. In molti casi, i pazienti limitano la loro dieta al punto da diventare sottopeso. Tuttavia, a differenza dei pazienti che soffrono di anoressia nervosa, un disturbo alimentare guidato dal desiderio di essere magri, gli individui con questa condizione cercano di raggiungere un’alimentazione e una purezza ottimali attraverso le loro diete.

L’ortoressia nervosa è caratterizzata da una compulsione a mangiare solo cibi “puri” o “corretti”. In molti casi, i pazienti trascorrono molto tempo a pensare a cibi sani, pianificando spesso i menu con un giorno di anticipo. Con il progredire del disturbo, l’elenco degli alimenti che un individuo può mangiare può diventare sempre più restrittivo. Per questo motivo, l’ortoressia nervosa può rendere difficile per chi ne soffre mangiare fuori casa. I pazienti possono iniziare a sentirsi isolati dagli altri, poiché la loro dieta restrittiva impedisce loro di partecipare a molte attività sociali.

I pazienti con questa condizione possono anche soffrire di depressione o disturbo ossessivo-compulsivo. In genere, i malati sono perfezionisti e attribuiscono il loro valore come individui alla loro capacità di aderire a una dieta “perfetta”. In questo senso, la malattia condivide molte caratteristiche con l’anoressia nervosa.

Sebbene l’ortoressia nervosa non sia ancora ufficialmente riconosciuta dalla comunità psichiatrica, i pazienti di solito beneficiano maggiormente del trattamento psicologico. Di solito, gli specialisti dei disturbi alimentari sono i più attrezzati per curare i pazienti. Come con altri disturbi alimentari, anche gli antidepressivi oi farmaci ansiolitici possono essere efficaci nel trattamento dell’ortoressia nervosa.