Super Visual Graphics Array (SVGA) o “Super VGA” è un termine generico per una vasta gamma di standard grafici che hanno seguito lo standard VGA impostato da IBM nel 1987. Quando viene utilizzato per definire una risoluzione, tuttavia, in genere si riferisce a 800 x 600 pixel.
Mentre IBM ha stabilito gli standard precedenti che includevano Color Graphics Adapter (CGA) e Enhanced Graphics Adapter (EGA), quando l’industria era pronta per il successore di VGA, vari produttori stavano producendo in serie cloni IBM. NEC Home Electronics e una manciata di altri produttori di schede grafiche hanno formato la Video Electronics Standards Association (VESA) per sviluppare nuovi standard per adattatori per display grafici cross-compatibili. Il risultato fu SVGA, pubblicato nel 1989.
VESA ha sviluppato una famiglia di protocolli hardware per supportare lo standard. Forse il più notevole è stato il VESA Local Bus (VLB), un bus video più veloce che ha preceduto la porta grafica accelerata, meglio conosciuta come AGP. La tecnologia VESA è ora legacy e la porta AGP è stata sostituita da Peripheral Component Interconnect Express (PCI Express), noto anche come PCIe.
Subito dopo che questo standard è stato definito, ne è seguito uno più alto che supporta una risoluzione di 1024 x 768 con pixel a 8 bit, rispetto ai pixel a 4 bit dell’originale. Quattro bit per ogni pixel significavano che il pixel poteva supportare uno dei 16 colori, indicato come colore a 16 bit. Il sapore 1024 x 768 potrebbe supportare 32 colori o colori a 32 bit. Questo progresso è continuato rapidamente fino a quando la definizione del numero di colori è diventata superflua. L’interfaccia della scheda grafica SVGA ha consentito a qualsiasi monitor compatibile di utilizzare la tensione per influenzare la profondità del colore, visualizzando teoricamente una quantità infinita di colori.
Sebbene ci siano molti standard che hanno seguito, tutti dal 1990 rientrano nel titolo generale di SVGA. Ciò include eXtended Graphics Array (XGA), Super XGA (SXGA), SXGA+, Ultra XGA (UXGA) e Quad XGA (QXGA) di IMB. Ciò che li differenzia sono risoluzioni progressivamente più elevate.
Quando una “W” appare davanti a uno standard, come “WXGA”, si riferisce alla versione widescreen di quello standard. Gli standard W sono progettati per monitor con un rapporto di aspetto 16:9 simile a quello di uno schermo cinematografico, rispetto al rapporto di aspetto 4:3 “quadrato” standard dei monitor convenzionali.
Tutti i monitor SVGA supportano anche le risoluzioni standard e superiori originali. I monitor LCD hanno un aspetto migliore con un’unica risoluzione nativa specifica per il modello, quindi le schede grafiche e gli LCD dovrebbero essere accoppiati di conseguenza. I monitor a tubo catodico (CRT) possono supportare una vasta gamma di risoluzioni.