Che cos’è un reattore elettronico?

Le lampade utilizzate in una casa raramente consumano molta energia, ma quando un intero magazzino o negozio utilizza lampade, possono aumentare significativamente i costi operativi. Per ridurre la quantità di energia utilizzata pur mantenendo un’illuminazione adeguata, viene utilizzato un reattore elettronico. Queste unità di alimentazione riducono la quantità di energia utilizzata dalla lampada, garantendo al contempo che la lampada abbia ancora energia sufficiente per accendersi. Un reattore elettronico viene utilizzato con lampade fluorescenti ea scarica ad alta intensità (HID) e funziona attraverso circuiti a stato solido.

Una lampada ha bisogno di energia per accendersi, ma l’energia che assorbe è generalmente più di quella di cui ha veramente bisogno. Per avvicinare la lampada alla quantità di energia necessaria piuttosto che all’eccesso che assorbe, alla lampada è collegato un reattore. Ogni tipo di reattore è diverso ma funziona aggiungendo un carico elettrico alla lampada e quindi includendo una resistenza negativa e resistori per bilanciare l’energia. L’inclusione di un reattore elettronico aumenterà la durata della lampada e ridurrà i costi operativi.

Un reattore elettronico funziona in modo specifico utilizzando un design di circuiti a stato solido. In un progetto a stato solido, il circuito è costituito solo da pezzi solidi. Gli elettroni, che di solito si precipitano nella lampada senza impedimenti, vengono fermati o rallentati da questi pezzi. Oltre a ridurre la quantità complessiva di elettroni nella lampada, il reattore assicura che la lampada riceva energia sufficiente per avviarsi e funzionare e mantiene stabile l’energia. Ciò significa che una quantità consistente di energia andrà nella lampada, piuttosto che aumentare o diminuire, come farebbe senza il reattore.

Le lampade fluorescenti sono uno dei tipi di lampade che utilizzano reattori elettronici. Questo perché le lampade fluorescenti utilizzano un flusso di energia a bassa pressione e il reattore è in grado di produrre una fonte di luce più potente, facendo funzionare la lampada nel complesso meglio. Un altro vantaggio dell’utilizzo di un reattore con una lampada fluorescente è che bilancia l’energia che entra nella lampada. Le lampade fluorescenti sono sensibili ai cambiamenti di energia, che possono causare sfarfallio. I reattori elettronici smettono di lampeggiare, quindi la lampada rimarrà costante.

L’altra lampada che può utilizzare un reattore elettronico è una lampada HID. Queste lampade sono ad alta pressione, quindi il ballast non è in grado di rendere più efficiente la sorgente luminosa. Mentre la luce non migliorerà, il reattore è in grado di aumentare la longevità della lampada HID. Le lampade HID perdono potenziale luminoso nel corso della loro vita e il reattore è in grado di ridurre queste perdite.