Cos’è un fiore petardo?

Due piante sono comunemente conosciute come il fiore del petardo. Il primo, Crossandra infundibuliformis è un arbusto decorativo originario dell’India e dello Sri Lanka ma coltivato come pianta decorativa nelle regioni calde di tutto il mondo. A volte viene chiamato crossandra se abbinato al colore del fiore, come il crossandra giallo o il crossandra arancione. Dichelostemma ida-maia, un fiore selvatico rosso originario della California settentrionale e dell’Oregon, viene anche chiamato fiore petardo.

Crossandra infundibuliformis è un arbusto perenne con foglie larghe e scure e fiori luminosi che rimangono per la maggior parte dell’anno. Questi fiori a cinque petali crescono in una varietà di colori vivaci, tra cui giallo, rosa, rosso, arancione e persino turchese. Sebbene i suoi petali vengano facilmente strappati via dagli elementi o anche da abbondanti annaffiature, i fiori possono rimanere per la maggior parte dell’anno. Anche la pioggia o l’umidità elevata possono far scoppiare i baccelli dei semi della pianta e il fiore del petardo prende il nome da questi baccelli che esplodono.

Queste piante fanno bene alla luce diretta o con mezz’ombra. Fanno meglio nei climi caldi e umidi e nelle zone più asciutte richiedono annaffiature regolari e un buon drenaggio. Il freddo è mal tollerato e le foglie del petardo si anneriranno se sottoposte a temperature inferiori a 55 gradi Fahrenheit (13 gradi Celsius).

Un crossandra maturo crescerà fino a circa 2 piedi (circa 60 cm), con disponibili anche varietà nane più corte. Crescono bene in vaso, il che li rende scelte popolari per la decorazione di interni ed esterni. In India e in altre regioni calde, il fiore di petardo viene utilizzato anche come siepe di confine colorata per recintare una proprietà.

Dichelostemma ida-maia è un fiore a stelo lungo con grappoli di fiori tubolari luminosi appesi in modo pendente dalle cime degli steli. Gli steli crescono fino a 2 cm di altezza, con 60 o più fiori su alcuni steli. Originario degli Stati Uniti nordoccidentali, questo petardo cresce spesso come un fiore di campo ad altitudini più elevate o ai margini di un’area boschiva, ma è anche popolare per l’abbellimento delle aiuole ed è coltivato per i suoi fiori colorati: un cremisi intenso con un verde pallido labbro alla fine.

Le piante fanno bene alla luce solare diretta o alla mezz’ombra e non sono difficili da coltivare. Richiedono estati secche ma hanno bisogno di più umidità in primavera. A maggio o giugno sboccia il fiore del petardo. Questi fiori attirano farfalle e colibrì, che aiutano a impollinare la pianta.