Cos’? un fiorellino?

Un fiorellino ? un microfiore che appare come parte di un’infiorescenza pi? grande. Un classico esempio di fiorellino pu? essere visto in un girasole. Nonostante il nome, un girasole potrebbe essere definito pi? accuratamente “girasoli”, perch? in realt? ? una raccolta di minuscoli fiori che si sviluppano tutti individualmente. Un attento esame di un girasole riveler? i singoli fiori e le persone che hanno avuto l’opportunit? di osservare i girasoli crescere potrebbero aver notato che i semi tendono a maturare a velocit? leggermente diverse perch? lo sviluppo dell’infiorescenza ? scaglionato.

Nell’anatomia vegetale, il fiorellino si presenta in un’ampia variet? di fiori in tutto il mondo, dai girasoli a forma di disco alle lunghe infiorescenze appuntite come quelle viste sulle erbe. Pu? essere utile comprendere i termini anatomici usati in riferimento alle piante quando si usano cose come le chiavi biologiche, che usano tali termini come abbreviazioni quando guidano le persone attraverso il processo di identificazione delle piante. Utilmente, molte chiavi forniscono illustrazioni dei termini che usano che possono essere confrontati con le piante per determinare se il termine si applica o meno.

Il fiorellino ? diventato particolarmente famoso nel caso di piante commestibili come broccoli e cavolfiori. Le persone in realt? mangiano la parte fiorita della pianta, che a volte viene erroneamente definita “fiorellino” anche se in realt? contiene numerosi fiori. La pianta viene solitamente raccolta prima che i fiori abbiano la possibilit? di maturare; le persone che hanno visto i vecchi broccoli potrebbero aver notato che le cimette inizieranno ad aprirsi nel tempo.

Per una pianta, ci possono essere alcuni vantaggi distinti nella produzione di fiori. Per prima cosa, la pianta pu? produrne di pi?, che attireranno gli impollinatori, e la produzione di numerosi fiori aumenta anche la possibilit? che almeno alcuni di essi si sviluppino completamente, siano impollinati e si sviluppino in semi che perpetueranno la specie. Al contrario, una pianta che impiega energia per produrre un numero limitato di fiori ha bisogno di una percentuale pi? alta dei fiori complessivi per svilupparsi in semi.

I fiori sono spesso disposti simmetricamente e sono di interesse per i matematici che studiano modelli e sistemi in natura. A volte gli artisti sono anche interessati ai modelli creati da composizioni di fiori e possono utilizzarli nel loro lavoro. ? interessante notare che diverse piante che producono fiori, come girasoli e cavolfiori, mostrano modelli di Fibonacci nell’organizzazione dei loro fiori; sembrerebbe che anche la natura abbia un piano.