Cos’è un mercato ristretto?

Un mercato ristretto è un tipo di mercato in cui vi è un grande controllo governativo sul tasso di cambio all’interno di quel mercato. In genere, le normative governative avranno più influenza su come funziona quel mercato rispetto a quanto avviene con altri mercati che tendono a cambiare in base a una gamma più ampia di eventi e circostanze economici. Un mercato ristretto è spesso considerato una situazione che si verifica con i cambi di valuta, ma si può trovare anche in altri tipi di situazioni di mercato.

Uno dei modi più semplici per comprendere il concetto di mercato ristretto è considerare il tasso di cambio che circonda una valuta emessa da una nazione specifica. Quando il mercato è ristretto, il valore di quella valuta è direttamente legato alla valuta emessa da un’altra nazione, di solito con l’uso di regolamenti governativi. Il risultato finale è che il tasso di cambio per quella valuta si sposterà in base a ciò che sta accadendo con la seconda valuta, piuttosto che ad altri fattori economici come la stabilità finanziaria del paese emittente.

L’obiettivo generale di un mercato restrittivo è fare uso di leggi e regolamenti governativi per garantire che il mercato sia relativamente sicuro. Se gestito al meglio, il mercato è meno suscettibile a potenziali truffe o accordi di investimento che possono essere alquanto discutibili. In alcune situazioni, il grado di restrizioni presenti sul mercato può essere in qualche modo proibitivo, portando gli investitori a scegliere di focalizzare l’attenzione su attività che non sono negoziate in quel particolare mercato.

Un mercato ristretto non è considerato il più controllato di tutte le situazioni di mercato. Un mercato bloccato, in cui alcune transazioni non possono aver luogo, è generalmente considerato il tipo di situazione di mercato più strettamente tenuto e gestito. Al contrario, un mercato libero gode di poche, se non nessuna, reali regolamentazioni e restrizioni governative, con una serie di fattori economici che influenzano direttamente il movimento del valore delle attività scambiate all’interno di quel mercato.

I detrattori di un mercato ristretto spesso considerano questo tipo di situazione per impedire la libera impresa, limitando di fatto le opportunità per gli investitori sul mercato. I sostenitori di un mercato ristretto notano che avere regolamenti governativi in ​​atto può spesso impedire la manipolazione di quel mercato e in realtà impedire ad alcuni investitori di perdere denaro. Non esiste un accordo universale su quanto la regolamentazione sia eccessiva, rendendo a volte difficile decidere se un particolare mercato è veramente restrittivo.

Smart Asset.