MOO sta per MUD object oriented e l’acronimo MUD può essere tradotto come dominio multiutente, dimensione multiutente o dungeon multiutente. Il MOO è un sistema di realtà virtuale basato su testo, che un tempo era comunemente usato come mezzo di socializzazione o di gioco. L’idea per i MOO è nata dal numero di persone che hanno giocato insieme a giochi online, che spesso erano giochi di avventura basati su testo.
La prima programmazione MOO è stata sviluppata da Stephen White, ma il primo grande passo è stato il “mondo” basato sul testo chiamato LambdaMOO, creato da Pavel Curtis, che ha corretto i bug precedenti nei programmi di White. È nato per la prima volta nel 1990, quando la maggior parte delle persone aveva solo connessioni dial-up a Internet, e spesso vi si accedeva tramite server basati su UNIX, tramite connessioni telnet. Gli utenti non solo potevano parlare e chattare in varie “stanze” insieme, ma potevano anche creare i propri oggetti, stanze, personaggi e comandi utilizzando una programmazione abbastanza semplice, chiamata linguaggio di programmazione MOO, che poi sarebbe stata aggiunta al MOO totale.
Al culmine della sua popolarità, Lambda aveva oltre 10,000 membri, ma ora questo numero è diminuito con mondi virtuali Internet basati su testo più user friendly. Sfortunatamente, Lambda è stato principalmente associato ai flirt su Internet e alle relazioni sessuali esplicite. I primi server e il troppo traffico sui MOO potrebbero anche creare un “lag” significativo che ha creato impazienza e fastidio tra gli utenti.
Un’applicazione più “amichevole” dei MOO è stata applicata per insegnare a studenti a distanza o per condurre forum e lezioni online, poiché questi domini consentivano a più utenti di comunicare. Altri MOO consentivano a persone con idee simili di giocare a scarabeo insieme, o forse di incontrarsi su questioni nella loro professione. Altri ancora sono diventati il nuovo forum per i giochi di avventura o per creare mondi fantastici come Rupert, basato sul libro di Douglas Adams, The Hitchhiker’s Guide to the Galaxy.
I MOO tendono ad avere amministratori chiamati maghi, che possono espellere le persone dal MOO e potrebbero occasionalmente offrire assistenza tecnica. Tuttavia, i neofiti sono stati avvisati di leggere tutta la guida e le domande frequenti (FAQ) prima di rivolgersi a una procedura guidata per chiedere aiuto. Alcuni maghi si sono risentiti delle intrusioni quando le informazioni su una domanda potevano essere trovate altrove. Alcuni MOO avevano anche limiti di registrazione incorporati, ma molti MOO come Lambda consentivano alle persone di registrarsi come ospiti. Anche se i loro personaggi fossero stati espulsi, potrebbero tornare.
Il periodo di massimo splendore di MOO è principalmente finito. Ora ci sono più forum online di utenti che consentono comunicazioni, chat e simili più rapide e consentono persino mondi fantasy basati sulla grafica invece di quelli basati sul testo. Il fascino dei MOO, tuttavia, era la partecipazione dell’individuo al design. Le persone si sono unite per costruire “nuovi mondi” di testo.