Un ornitottero è una macchina che vola come un uccello, sbattendo le ali. La maggior parte degli oritotteri ha le dimensioni di piccoli uccelli. Sono stati tentati modelli più grandi per il trasporto di uomini, ma finora senza successo dimostrato. Gli ornitotteri delle dimensioni di un aeroplano hanno accelerato alla velocità di decollo su una fuga, ma il decollo completo non ha mai avuto veramente successo. L’ornitottero è stato reso popolare nella serie di libri Dune di Frank Herbert, così come nel recente film Sky Captain e il mondo di domani.
Gli ornitotteri modello a forma di uccello sono disponibili a buon mercato e utilizzati dagli hobbisti di tutto il mondo. L’ornitottero è stato progettato per la prima volta da Leonardo da Vinci e disegnato in dettaglio nei suoi taccuini. Al posto delle piume, usava una membrana, dimostrando che da Vinci aveva una conoscenza di base del meccanismo del volo. Doveva essere azionato dall’uomo, ma non produceva abbastanza portanza per decollare. L’ornitottero da Vinci probabilmente non fu mai costruito.
Il più vicino a cui siamo arrivati a un grande ornitottero è un progetto gestito dall’Università di Toronto, chiamato Progetto Ornitottero. L’ornitottero assomiglia a un aereo ad elica, ma manca di un’elica e invece ha le ali battenti. Come affermato in precedenza, è stato accelerato alla velocità di decollo lungo una fuga, ma non ha ancora tentato il volo completo.
Il primo ornitottero fu probabilmente costruito in Germania da Karl Friederich Meerwein nel 1781 come prova di concetto per il volo più pesante dell’aria. Si dice che abbia volato, ma è più probabile che sia planato dopo essere stato lanciato da un luogo elevato. Quando i principi aerodinamici del volo furono chiariti matematicamente nel 1799 da George Cayley, divenne ovvio che gli alianti erano più convenienti degli ornitotteri, quindi molte ricerche in questa direzione furono abbandonate.
Alcuni progetti interessanti hanno utilizzato muscoli artificiali alimentati chimicamente per sbattere le ali di piccoli ornitotteri. Un giorno, robot come questi potrebbero essere usati come imitatori di uccelli per la sorveglianza. Un vantaggio degli ornitotteri alimentati chimicamente è che non usano necessariamente la combustione per produrre energia e quindi risparmiano il cielo dall’inquinamento.