Una bicicletta fantasma è una bicicletta junker che viene utilizzata come memoriale per contrassegnare il luogo in cui un ciclista è stato colpito e ucciso. Tradizionalmente, le bici fantasma sono dipinte di bianco, per migliorare l’aspetto etereo e renderle più chiaramente visibili. Le bici fantasma sono utilizzate per segnare il passaggio di amati ciclisti e allo stesso tempo sottolineano il problema della sicurezza stradale per i ciclisti, e si possono trovare in tutto il mondo, specialmente nelle grandi città, dove purtroppo gli incidenti in bicicletta sono comuni.
La prima bici fantasma conosciuta è stata installata a Saint Louis nel 2003, da qualcuno che ha visto un ciclista essere investito da un automobilista. Il testimone si è reso conto che l’evento sarebbe stato cancellato dal paesaggio della città una volta che la vittima e la bicicletta fossero state rimosse, e che migliaia di passanti avrebbero attraversato la zona senza rendersi conto che fosse successo qualcosa. Con l’obiettivo di creare una sorta di memoriale duraturo, è stata creata la prima bicicletta fantasma, che si è rivelata abbastanza efficace da far sì che la tendenza si diffondesse in altre città.
In genere, una bici fantasma è ridotta ai suoi componenti più spogli, quindi è più simile a un contorno ombroso di una bici. Dopo che una bici fantasma è stata dipinta di bianco, l’effetto è piuttosto netto e spesso molto commovente. Dopo che la bici è stata installata, un cartello è attaccato alla bici con le informazioni sull’incidente. Alcuni cartelli includono solo la frase “ciclista colpito qui”, mentre altri elencano i dettagli o forniscono un indirizzo web a cui le persone possono rivolgersi per ulteriori informazioni. In alcune città, un database di biciclette fantasma è gestito da un’organizzazione per la sicurezza ciclistica, che conserva anche statistiche sugli incidenti per evidenziare le aree pericolose della strada.
Come regola generale, le bici fantasma vengono rapidamente rimosse dai funzionari dei trasporti, poiché di solito sono installate nelle proprietà della città. Le biciclette fantasma non vengono rimosse per dispetto, ma per la preoccupazione che possano minacciare la sicurezza pubblica, compresa la sicurezza dei ciclisti, e perché le biciclette ammuffite potrebbero diventare un pugno nell’occhio se fossero lasciate sul posto. In alcune regioni, i funzionari comunali hanno una politica non detta di lasciare le bici fantasma per un determinato periodo di tempo prima di rimuoverle o chiedere alle organizzazioni di difesa dei ciclisti di portarle via.
Una bicicletta fantasma, come a volte vengono chiamate le biciclette fantasma, può essere uno spettacolo avvincente, soprattutto per i ciclisti che conoscevano la vittima. Per gli automobilisti, la bici fantasma è progettata per inviare un chiaro promemoria che condividere la strada è importante e che gli automobilisti devono fare attenzione ai ciclisti, specialmente sulle strade trafficate.