Cos’è una bullectomia?

Una bullectomia è la rimozione chirurgica di una bolla, o uno spazio aereo a pareti spesse, che può essere causata da enfisema, infezione o difetto congenito. Mentre tecnicamente una bolla può verificarsi in qualsiasi parte del corpo, è più spesso associata al polmone. Le dimensioni di una bulla possono variare, ma generalmente sono comprese tra 25 pollici (635 cm) e 5 pollici (1.27 cm). Un chirurgo può rimuovere le bolle dai polmoni per incoraggiare le sacche d’aria sane intorno ad espandersi e consentire al polmone di funzionare a un livello più efficiente. Le bollette sono semplicemente un trattamento, non una cura, per i danni ai tessuti polmonari causati dall’enfisema.

L’enfisema polmonare, noto anche come malattia polmonare ostruttiva cronica (BPCO), è una malattia dei polmoni spesso causata dal fumo di sigaretta. I tessuti polmonari si danneggiano, si ingrossano e non funzionano più in modo efficiente. Gli alveoli, o sacche d’aria del polmone, collassano e il tessuto del polmone non è più elastico come una volta, limitando così notevolmente la capacità polmonare. I pazienti hanno il respiro corto e hanno difficoltà ad assorbire l’ossigeno adeguato. L’enfisema è una malattia degenerativa ed è irreversibile.

Le bolle si presentano come un sintomo della BPCO e possono causare il progressivo allargamento dei tessuti nei polmoni, che può danneggiare ulteriormente gli alveoli. Piccole bolle raramente compromettono la respirazione. Quelli molto grandi, invece, possono renderlo estremamente difficile a causa della quantità di spazio che occupano e della pressione che possono esercitare sui tessuti circostanti. L’enfisema che è specificamente caratterizzato da bolle è chiamato enfisema bolloso.

L’enfisema bolloso può verificarsi in giovani adulti sani. Gli alveoli nella parte superiore dei polmoni diventano grandi e distesi. Se questo può continuare senza trattamento, gli spazi aerei possono rompersi o scoppiare. Quando le bolle scoppiano, l’aria fuoriesce dai polmoni e il polmone colpito alla fine collasserà. Una bullectomia apicale – una bullectomia per rimuovere le bolle dalle porzioni superiori dei polmoni – viene solitamente eseguita per alleviare i sintomi e prevenire il collasso dei polmoni.

I chirurghi possono eseguire una bullectomia in due modi diversi. Il primo metodo utilizza una video toracoscopia per eseguire la bullectomia attraverso una piccola incisione nel torace. Il medico può visualizzare le bolle da rimuovere con un endoscopio e ritagliarle. Il secondo metodo richiede un’incisione da quattro pollici (10.16 cm) a sei pollici (15.24 cm) nell’area dell’ascella. Usando questa tecnica, il medico rimuove le bolle manualmente, attraverso il lato del paziente.

Entrambi i metodi chirurgici richiedono un po’ di tempo per la guarigione del paziente. È normale che i polmoni perdano aria dopo che è stata eseguita la bullectomia. Viene inserito un tubo toracico per impedire il collasso del polmone e rimane in posizione fino a quando il paziente non è guarito abbastanza da respirare liberamente.
Un bullectomia può a volte essere confuso con la chirurgia di riduzione del volume polmonare (LVRS). La LVRS è tipicamente usata per trattare una diversa forma di enfisema che crea sacche d’aria più piccole e non funzionanti, o alveoli, in tutti i polmoni. Per eseguire questa procedura, i medici rimuovono chirurgicamente la porzione del polmone che contiene queste sacche d’aria non funzionanti, nella speranza di consentire al polmone di funzionare in modo più efficiente.

Una bullectomia etmoidale è del tutto estranea ai polmoni. È una procedura chirurgica eseguita sui seni ed è più comunemente conosciuta come etmoidectomia. La procedura di solito comporta la rimozione di tutto o parte del rivestimento e delle ossa che separano i seni etmoidi.
L’etmoide è l’osso nel cranio che crea l’occhio e le cavità nasali. Per eseguire un’etmoidectomia, un medico esegue un endoscopio attraverso il passaggio nasale per rimuovere frammenti di osso e tessuto. Questo di solito viene fatto per migliorare il drenaggio e ridurre l’insorgenza e la gravità delle infezioni del seno. Un’etmoidectomia è di solito una procedura ambulatoriale e richiede solo l’anestesia generale.