Cos’è una coppiglia?

Una coppiglia è un semplice dispositivo di fissaggio generalmente realizzato in metallo morbido e malleabile utilizzato per bloccare in posizione le parti a bassa coppia. La coppiglia è tipicamente costituita da un perno piatto, rotondo o semicircolare piegato in due con un anello pronunciato all’estremità chiusa. Dopo che una parte è stata posizionata, il perno viene fatto passare attraverso un foro nell’albero e una o entrambe le sue “gambe” sono piegate all’indietro per evitare che si allenti mentre l’anello sull’estremità chiusa impedisce che cada attraverso il foro. Se la parte deve essere rimossa, le gambe piegate del perno vengono semplicemente raddrizzate e la coppiglia rimossa.

Le copiglie sono tra i dispositivi di fissaggio più economici e più utilizzati per parti a bassa velocità e bassa sollecitazione. Possono essere trovati in una miriade di applicazioni che vanno dai blocca disco dei freni su veicoli pesanti a pupazzi di carta e giunture di peluche. Conosciuti anche come coppiglie, questi elementi di fissaggio sono disponibili in una gamma di dimensioni e design, inclusi perni diritti, perni a molla e perni di bloccaggio a martello. Sono inoltre disponibili diversi profili di sezione trasversale come tondo, piatto o semitondo. La coppiglia è disponibile anche con diversi profili terminali tra cui estremità smussate, estremità oblique e perni a punta estesa, tutti adatti a usi specifici.

Parte della bellezza dell’utilizzo delle copiglie come elementi di fissaggio è la loro assoluta semplicità. Una volta che la parte da bloccare è in posizione, il perno viene spinto attraverso un foro di bloccaggio adiacente fino a quando l’anello finale o l’occhiello non lo bloccano ulteriormente. Una o entrambe le gambe vengono quindi piegate all’indietro per impedire che il perno si allenti, impedendo così efficacemente che la parte fuoriesca dalla sua sede o fuoriesca dall’albero. Ci sono alcuni modelli di coppiglie, come il perno a molla, che sono un po’ più sofisticati. Questi perni sono caratterizzati da una struttura in acciaio per molle e da un profilo a “ventre” in una delle gambe che si blocca attorno alla superficie esterna degli alberi rotondi.

Uno degli usi ben noti della coppiglia è il meccanismo di bloccaggio dei dadi a corona comunemente usati sui mozzi delle automobili. Questi dadi leggeri bloccano i mozzi in posizione ed esercitano una coppia adeguata sui cuscinetti delle ruote. Presentano una serie di linguette rialzate lungo i bordi superiori che ricordano i merli del castello. Il fusello ha un foro attraverso di esso, e una volta che il dado è serrato alla coppia corretta, la coppiglia viene inserita attraverso il foro tra le linguette sul dado. Le estremità vengono quindi piegate all’indietro per bloccare il perno ed evitare che il dado a corona si allenti.

I materiali utilizzati nella produzione di coppiglie tendono ad essere metalli morbidi e malleabili come alluminio, bronzo, ottone e acciaio dolce. Ciò consente di piegare facilmente le gambe quando si blocca il perno in posizione. Sfortunatamente significa anche che le gambe sopravviveranno solo a essere piegate una o due volte prima di spezzarsi. Per questo motivo le copiglie vanno usate una sola volta e poi scartate; questo è abbastanza accettabile se si considera il basso costo di questi piccoli dispositivi di fissaggio versatili.