Cos’è una nebulosa planetaria?

Una nebulosa planetaria è un fenomeno che si verifica quando una stella di piccole e medie dimensioni si avvicina alla fine del suo ciclo di vita. Mentre le stelle molto grandi terminano la loro vita in un’esplosione di luce chiamata supernova, le stelle più piccole svaniscono più gradualmente quando i gas e le radiazioni escono dal loro nucleo. La prima nebulosa planetaria è stata scoperta nel 1764 e da allora ne sono state trovate più di 2,000, la maggior parte delle quali nella Via Lattea. La nebulosa planetaria è così chiamata perché i gas in fuga creano una forma simile a un pianeta, ma questi corpi celesti hanno poco a che fare con i pianeti in senso tradizionale.

Le stelle hanno un ciclo di vita incredibilmente lungo e possono durare miliardi di anni. Per tutta la vita di una stella, nel nucleo si verifica un processo di fusione nucleare, dove gli atomi di idrogeno ed elio si legano continuamente. Nel tempo, questa fusione continua a un ritmo crescente man mano che sempre più idrogeno all’interno della stella si esaurisce. Alla fine, il nucleo inizia ad assorbire idrogeno dagli strati esterni della stella, provocando una grave instabilità che rompe il guscio protettivo della stella. Ciò consente ai molti dei gas naturali presenti nella stella di fuoriuscire nell’atmosfera, formando una sorta di nube attorno al nucleo della stella.

I restanti processi di fusione nucleare all’interno del nucleo producono radiazioni UV, che riscaldano questi gas circostanti. Questo calore fa brillare i gas di vari colori, creando una nebulosa planetaria. Questa nebulosa può assumere molte forme diverse a seconda del tipo di gas che contiene e dello stadio di vita della stella. Alcuni presentano una forma a disco solido che ricorda un pianeta, mentre altri assumono un aspetto ad anello attorno al nucleo. Alcuni sono davvero unici e la maggior parte non è rotonda come l’immagine tradizionale della nebulosa planetaria.

In un periodo da 10,000 a 50,000 anni, i gas attorno al nucleo alla fine si dissipano e si allontanano nello spazio. Una volta che questi gas sono spariti, la nebulosa planetaria cessa di esistere e rimane solo il nucleo della stella. Questo nucleo è noto come nana bianca e gradualmente svanisce nel tempo fino a quando non produce più alcuna luce.

Oltre ad affascinanti scienziati e astronomi, questi fenomeni svolgono anche un ruolo importante nella formazione di nuove stelle. Quando le vecchie stelle si estinguono, i gas che rilasciano formano prima una nebulosa planetaria prima di essere gradualmente dirottati nello spazio. Da qui, questi gas sono i mattoni per le nuove stelle, sebbene questo processo avvenga molto lentamente in un periodo di migliaia o addirittura milioni di anni.