Una zona di non volo è un’area o un territorio in cui gli aerei non sono autorizzati a volare. Questo può far parte di un’operazione militare in cui le truppe internazionali applicano un regolamento delle Nazioni Unite (ONU). Una zona di non volo può anche riguardare determinate aree di terra intorno alle quali un governo nazionale non vuole aerei. Tali aree sono spesso classificate, contenenti informazioni e tecnologie sensibili.
Le precedenti zone di non volo comprendono l’Iraq (1993-2003) e la Bosnia ed Erzegovina (1993-95). La zona di non volo irachena è stata istituita da forze internazionali, tra cui Gran Bretagna e Turchia, per proteggere il popolo curdo nella parte settentrionale del paese. Una zona simile è stata istituita nel 1992 per proteggere la popolazione sciita del sud dell’Iraq. La zona di non volo bosniaca è stata progettata per proteggere i civili dalle incursioni aeree.
Le zone di non volo legate al combattimento sono create da gruppi di nazioni in risposta a conflitti o crisi umanitarie. Il diritto di istituire una tale zona è designato da una risoluzione del Consiglio di sicurezza dell’ONU ma, come in Kosovo, ciò non è sempre necessario. Garantire tali risoluzioni richiede un voto di maggioranza in seno al consiglio e nessuna voce dissenziente da parte dei membri permanenti, tra cui Gran Bretagna, Francia, Stati Uniti, Russia e Cina.
Le zone di non volo sono imposte da una combinazione di forze che si sono offerte volontarie per prendere parte. L’esecuzione forzata può essere effettuata solo dopo che la stessa forza aerea dell’opposizione è stata disattivata. Per proteggere gli aerei di pattuglia, gli alleati delle Nazioni Unite devono anche eliminare le difese antiaeree dell’opposizione. I bombardamenti spesso tentano di distruggere anche il decollo dell’aerodromo e le strisce di atterraggio.
Anche l’applicazione della no-fly zone richiede supporto logistico. Ciò si riferisce alle portaerei vicine o agli aeroporti amichevoli nei paesi vicini. Le forze aeree useranno queste risorse per rifornire, mantenere e armare nuovamente i loro aerei. A causa della mancanza di radar di terra per aiutare a guidare gli aerei, i reati militari emanati per imporre una zona di non volo si affidano agli aerei del sistema di allarme e controllo aereo (AWACS).
Le zone di non volo non militari spesso proteggono aree e strutture sensibili. Ad esempio, l’impianto nucleare di Kahuta, in Pakistan, è coperto da tale zona. Negli Stati Uniti, ci sono zone di non volo attorno ad aree come la centrale nucleare di Amarillo, in Texas, e la base navale sottomarina a Kings Bay, in Georgia.
Un uso meno noto delle zone di non volo è quello di proteggere le aree di importanza culturale. Un bell’esempio di questo tipo di zona di non volo è quello sopra e intorno a Machu Picchu in Perù. Un altro riguarda il Taj Mahal in India. Altri esempi includono Buckingham Palace e Whitehall in Gran Bretagna, l’edificio Taipei 101 a Taiwan e Constitution Avenue a Islamabad, in Pakistan.