Una prugna o prugna italiana è un tipo di piccolo albero da frutto originario dell’Europa. Chiamato anche fellenburg, il susino italiano viene spesso piantato dai proprietari di case che desiderano coltivare frutti commestibili nella loro proprietà. Il nome scientifico o botanico di questo albero è Prunus domestica.
Raggiungendo altezze di 15-20 piedi (4.6-6.1 m), i susini italiani cresciuti hanno una diffusione leggermente più ampia della loro altezza. I susini italiani sono resistenti alla siccità e buoni in ambienti con calore e umidità elevati. In genere hanno bisogno di circa sei ore di piena luce solare al giorno.
Fioritura tardiva, i susini italiani non fioriscono fino alla tarda primavera. I loro fiori sono costituiti da numerosi piccoli fiori bianchi o rosa che si presentano singolarmente. Hanno foglie verde scuro.
Tra tre e cinque anni dopo la semina, una prugna italiana inizierà a produrre frutti. Ogni anno in seguito la sua produzione di frutta aumenterà fino a raggiungere il suo picco a circa dieci anni. L’albero continuerà la sua massima produzione di frutti per cinque-dieci anni dopo aver raggiunto il suo picco.
Un frutto a nocciolo, la prugna stessa è rotonda con buccia viola intenso e polpa giallo-verde che circonda un nocciolo duro centrale. Le prugne si raccolgono in autunno. Una volta raccolte, possono essere consumate crude e/o utilizzate in pasticceria o in cucina.
La frutta fresca si conserva al meglio se refrigerata. La frutta refrigerata rimarrà fresca per circa due o quattro settimane. Se deve essere conservata più a lungo, può essere anche congelata o in scatola. Le prugne possono anche essere essiccate e, a differenza di alcuni frutti, le prugne italiane possono essere essiccate al sole senza pericolo di fermentazione.
Quando si pianta da un vivaio, gli alberelli dovrebbero essere alti circa 3-6 piedi (0.9-1.8 m). Questi alberi sono piantati all’inizio della primavera in un terreno ben drenato e di buona qualità e distanziati di 15-20 piedi (4.6-6.1 m) l’uno dall’altro. I primi anni dopo la semina, gli alberi dovrebbero essere concimati ogni anno, all’inizio della primavera. I fertilizzanti al fosforo funzionano meglio per i giovani alberi. Gli alberi adulti devono essere concimati solo ogni pochi anni.
Anche i giovani alberi devono essere addestrati o potati ogni anno per evitare che sviluppino un camion a forma di V indesiderabile o cavallo a V. L’allenamento dovrebbe essere sempre fatto in primavera. Gli alberi adulti raramente necessitano di potatura.
I susini italiani sono suscettibili a una varietà di malattie e parassiti, tra cui le macchie fogliari e gli acari rossi europei. Anche il nodo nero, il marciume bruno e il curculio di prugne sono problemi che colpiscono questi alberi. Una cura e una potatura adeguate sono essenziali per prevenire malattie debilitanti.