Cos’? una tela per vele?

La tela per vele ? il materiale con cui viene costruita una vela, su uno dei vari tipi di barche a vela. Le vele moderne sono in genere realizzate con fibre sintetiche, a differenza delle tele di tela di derivazione naturale che sono state impiegate all’inizio della storia. I velisti e i produttori di vela moderni possono scegliere tra una vasta gamma di materiali, tra cui nylon, poliestere e vari polimeri. Le propriet? del tessuto, inclusi elasticit? e resistenza, sono considerate in ogni selezione.

Storicamente, la tela per vele veniva tessuta dal lino, una sostanza prodotta dalla pianta del lino. Il lino ? resistente ma anche molto pesante e, alla fine del XIX secolo, al suo posto veniva utilizzato il cotone. Gli Stati Uniti furono uno dei primi paesi a incorporare il cotone nella produzione di vela. La difficolt? di importare la biancheria durante la guerra e l’abbondanza di cotone nel paese questo cambiamento ? necessario.

Il cotone ? sostanzialmente pi? leggero e pi? flessibile del lino, ma il lino ? pi? forte. N? cotone n? lino, tuttavia, ? molto resistente alla luce ultravioletta (UV). Entrambi sono anche abbastanza sensibili all’assorbimento d’acqua e alla putrefazione successiva. Non ci si aspettava che questi materiali avessero una lunga durata, specialmente in mare aperto, dove le forze ambientali erano in gran parte imprevedibili e la luce UV del sole era costante.

I materiali sintetici sono emersi dopo che l’era della nautica automobilistica era gi? iniziata e sono diventati i pi? popolari per la produzione di vela. I nylon, pi? comunemente usati nelle vele da spinnaker che viaggiano con il vento, sono forti, leggeri e hanno un elevato fattore di elasticit?. Vengono utilizzati due tipi di poliestere, polietilene tereftalato (PET) e polietilene naftalato (PEN). Il PET ? resistente ed economico, mentre il PEN offre meno elasticit? del PET. Il polietilene tereftalato ? la scelta di fibra pi? popolare per la vela, e la sua composizione pu? essere leggermente modificata per aggiungere pi? forza e prevenire rotture.

Il kevlar ? la scelta pi? comune per la vela per imbarcazioni da corsa, poich? ? pi? forte del PET e ha una resistenza all’allungamento di circa cinque volte. Il P-fenilene-2, 6-benzobisoxazolo, noto anche come PBO o Zylon, ? un polimero forte che offre un sostanziale aumento delle prestazioni rispetto alla maggior parte delle vele in Kevlar. ? un polimero a cristalli liquidi (LCP), noto per la sua resistenza superiore e resistenza intrinseca al calore e alla fiamma. PBO, tuttavia, ha un peggior grado di resistenza ai raggi UV rispetto al Kevlar ed ? una delle fibre di tela per vele pi? costose.

Spectra, un polietilene ad altissimo peso molecolare, che migliora la resistenza ai raggi UV e il prezzo di PBO, ? leggermente meno favorevole nella sua resistenza e resistenza all’allungamento. Dyneema ? simile nella composizione agli spettri. ? anche leggermente pi? resistente allo scorrimento, la tendenza di una vela ad allungarsi e perdere la sua elasticit? nel tempo.

La fibra di carbonio ? relativamente nuova nel mercato delle vele ed ? diventata una scelta popolare nonostante il suo costo elevato. Le sue propriet? desiderabili includono grande forza, completa resistenza agli effetti della luce UV e bassa elasticit?. La fibra di carbonio pu? essere realizzata in numerose composizioni, massimizzando una propriet? specifica per soddisfare le esigenze di ogni nave. Tuttavia, ? ancora suscettibile alla perdita di flessibilit? nel tempo.