La trave di equilibrio è un attrezzo da ginnastica utilizzato nelle gare di ginnastica femminile. La trave di legno misura 16.4 piedi (5 m) di lunghezza e 4 pollici (10 cm) di larghezza. La trave di equilibrio è alta 4.1 cm (125 piedi).
La ginnasta monta la trave con un volteggio o un salto. Le viene quindi richiesto di eseguire una serie di passaggi tra cui salti, capriole, giri, corsa, seduta e posa. Una routine della trave di equilibrio dura tra 70 e 90 secondi. La ginnasta deve percorrere tutta la lunghezza della trave. Le routine devono essere eseguite con flessibilità, grazia, sicurezza e autocontrollo e i punti vengono sottratti se la ginnasta cade dalla trave.
Ai Giochi Olimpici del 1952 fu assegnata la prima medaglia d’oro alla trave. La medaglia d’oro quell’anno era Nina Bocharova dalla Russia. Nadia Comaneci, dalla Romania, ha vinto la medaglia d’oro alla trave alle Olimpiadi del 1976. Comaneci è ampiamente considerata una delle ginnaste più dotate ad aver mai abbellito la trave. È famosa per aver eseguito un’elegante routine alla trave durante i Campionati del mondo del 1979. Questa impresa è stata compiuta nonostante l’avvelenamento del sangue che aveva ricevuto da un taglio infetto sul braccio.
Gli allenatori di ginnastica di tutto il mondo hanno visto la perfezione delle prestazioni di Comaneci alla trave e hanno voluto imparare il segreto della Romania per sfornare ginnaste solide come una roccia. Sapevano che era necessario insegnare alle loro ginnaste il metodo rumeno per essere competitive sulla scena mondiale. Il metodo di insegnamento della trave della Romania si chiama Complesso della trave rumena ed è un metodo di allenamento progettato per insegnare alle ginnaste come tenersi in equilibrio sulla trave.
Il metodo viene eseguito da ginnaste rumene ogni giorno prima dei loro esercizi alla trave. Gli esercizi durano dai 30 ai 45 minuti al giorno e il metodo insegna agli studenti come mantenere il corpo centrato mentre le braccia e le gambe si muovono. Questo tipo di allenamento riduce o elimina il numero di volte in cui una ginnasta cade dalla trave. Agli studenti viene insegnato a mantenere i fianchi e le spalle squadrati con l’attrezzo. Fianchi e piedi vengono scoperti, una pratica che i ballerini hanno impiegato per secoli.
Un altro metodo per allenare le giovani ginnaste alla trave è il Soviet Beam Complex. In questo metodo, le ginnaste praticano le verticali sulla trave per aumentare la loro forza. Questo aumento graduale della forza consente a una ginnasta di imparare a mostrare un maggiore controllo sulla trave e a muoversi mentre si trova in una verticale. Il Soviet Beam Complex insegna agli studenti le buone abitudini di atterraggio mentre i ginnasti rotolano attraverso la trave. Praticando gli atterraggi in un modo specifico, si crea un margine di errore, evitando o eliminando cadute dalla trave.