Il warflying è l’atto di utilizzare un aereo e un rilevatore di rete wireless per trovare posizioni di rete wireless wifi. Il termine è strettamente correlato al warwalking e al wardriving, che si svolgono entrambi da terra. Mentre alcuni individui possono praticare il warflying per dire ad altri dove potrebbero essere le reti aperte, le aziende di hardware per computer possono utilizzare la pratica per determinare come stanno andando contro la concorrenza. La pratica non è illegale, ma l’accesso ad alcune reti potrebbe esserlo, a seconda della situazione.
Il principale vantaggio del warflying è la velocità con cui le reti possono essere trovate in una vasta area. Utilizzando un aeroplano, gli individui sono in grado di coprire distanze molto maggiori in un periodo di tempo molto più breve. L’uso di un aereo elimina anche molte altre barriere che sono spesso presenti e interferiscono con i segnali wireless, come altri edifici, alberi e altri oggetti a terra. Data la mancanza di interferenze, il warfly può essere efficace ad altitudini relative di 2,500 piedi o superiori.
Uno dei principali svantaggi del warflying è che può essere difficile dire esattamente da dove proviene il segnale Internet wireless. Ciò rende quasi impossibile l’identificazione di hotspot con qualsiasi grado di precisione, soprattutto se ci sono molti segnali wifi diversi in una singola area geografica. Una volta che un’area è stata esplorata dall’alto, individuare i segnali a terra può essere più facile attraverso il warwalking o il wardriving.
Lo scopo principale che alcune aziende potrebbero avere nel warflying è semplicemente quello di monitorare quanti dei loro prodotti sono disponibili rispetto ai prodotti di un’altra azienda. Ciò potrebbe aiutare a determinare quale sia la quota di mercato, almeno per una particolare città o regione. Tali informazioni possono aiutare un’azienda a determinare la propria strategia di marketing per una determinata area e portare a una pubblicità più efficace e mirata in quell’area.
Alcuni individui possono praticare il warfly per divertimento, anche solo come scusa per volare. Coloro che si impegnano nell’attività possono essere responsabili della pubblicazione di informazioni relative agli hotspot online. In tali casi, possono indicare se la connessione è protetta o non protetta o destinata all’uso pubblico.
Non importa da dove provengano le informazioni sugli hotspot, spetta al singolo utente determinare se l’accesso a una rete è legale. Anche l’utilizzo di una rete wireless per l’accesso a Internet potrebbe essere illegale, se l’uso non è autorizzato. Questo è vero anche se l’utente non intende causare danni o sottrarre informazioni al proprietario della rete.